Trento, 20 gennaio 2020

Con Vibo premio di mvp al libero gialloblù: due soli precedenti nella storia trentina

Una delle tante difese realizzate da Jenia Grebennikov nella partita contro Vibo Valentia (foto Trabalza)

Il meritatissimo riconoscimento di miglior giocatore del match attribuito domenica sera a Jenia Grebennikov al termine di Itas Trentino-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1, ha rappresentato un piccolo ma significativo momento di storia per Trentino Volley. Nei ventanni di attività e durante le precedenti 832 partite ufficiali giocati dal Club di via Trener era infatti capitato solo altre due volte che il titolo di mvp venisse assegnato ad un libero gialloblù. Il primo precedente è relativo al match del 17 novembre 2002, vinto da Trento in casa per 3-0 con Padova, in cui risultò essere il migliore Giuseppe Sorcinelli. Il precedente più recente è invece riferito alla sfida dell’1 aprile 2015 vinta al PalaTrento dall’allora Energy T.I. Diatec Trentino sul Vero Volley Monza in tre set, partita in cui a risultare il migliore fu Massimo Colaci, soprattutto grazie all’intensità difensiva mostrata nel corso degli ultimi due set. La stessa che ha portato i giornalisti ad eleggere domenica sera Jenia Grebennikov, protagonista di un inizio di 2020 da incorniciare per i risultati colti con la Nazionale ed il Club.
“Vincere un premio fa sempre piacere, ma la cosa più bella in assoluto della serata è stata sentire il pubblico esultare ad ogni mio intervento in seconda linea. Mi ha caricato molto, mettendomi addosso ancora più voglia di difendere” ha spiegato il francese al termine della partita.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa