Trento, 14 giugno 2018

L'entusiasmo di Daldello: "Pronto a fare la mia parte, in campo come in spogliatoio"

Nicola Daldello chiama lo schema sottorete (foto Michele Benda)

La prima intervista da giocatore di Trentino Volley per Nicola Daldello, nuovo alzatore ufficializzato oggi.

Benvenuto Nicola, come si sono creati i presupposti per il tuo arrivo a Trento?
“Ho ricevuto la telefonata di Angelo Lorenzetti, allenatore che stimo molto ma con cui non ho mai avuto modo in passato di lavorare. Mi ha chiesto la disponibilità per affiancare nella nuova rosa Simone Giannelli; un’opportunità che ho colto al volo. Sono molto contento di poter vestire la maglia di Trentino Volley”.
A Trento hai fra l’altro già trascorso una stagione, undici anni fa, in Serie B1.
“Assieme a mio fratello Matteo, ho difeso i colori della Blu City Trento, conoscendo meglio l’ambiente, la città e la passione che questa terra dimostra in ogni occasione per la pallavolo. E’ passato tanto tempo da allora, ma sicuramente conservo solo ricordi positivi ed è un piccolo vantaggio per iniziare subito bene”.
Cosa pensi di poter offrire alla squadra?
“Sono pronto a dare il massimo per aiutare il gruppo ad ottenere i risultati richiesti. Obiettivamente credo che Giannelli non abbia bisogno di una grande mano perché è un grandissimo talento e lo dimostra ogni volta, ma io sarò a completa disposizione dello staff tecnico per creare un buon clima in palestra ed in spogliatoio. Mi piace vivere il gruppo e lavorare perché tutto vada nel miglior modo possibile. A livello tecnico, poi, sono un palleggiatore che sa adattarsi alle caratteristiche degli attaccanti; ho giocato tanto negli ultimi anni, forse anche più di quanto mi aspettassi alla vigilia, e non mi tirerò indietro nemmeno questa volta”.
Cosa rappresenta per te l’approdo in una Società come Trentino Volley?
“Arrivo in un Club molto organizzato, professionale e solido, qualità dimostrate ulteriormente nell’ultima stagione iniziata con qualche difficoltà. Anche in quel caso però la Società ha saputo fare quadrato e i risultati in seguito hanno dimostrato la grande unione di intenti, cosa non sempre scontata. Era da anni che volevo vivere un’esperienza di questo tipo, a stretto contatto con grandi giocatori ma anche con un allenatore come Lorenzetti che io considero fra i migliori in assoluto. Una fra le principali motivazioni che mi hanno spinto a venire a Trento è stata proprio la possibilità di essere allenato da Angelo. Un’esperienza che mi arricchirà”.
Cosa prevede la tua estate prima del raduno?
“Fra le mie principali passioni c’è il beach volley; nel recente passato sono stato anche selezionatore delle rappresentative giovanili del Veneto per questa disciplina. Durante i mesi di giugno, luglio e la prima parte di agosto sarò quindi a Jesolo per allenare alcuni ragazzi che disputeranno le tappe del campionato italiano poi mi tufferò nella mia nuova avventura trentina”.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa