Trento, 24 aprile 2024

Itas Trentino-Allianz Milano 0-3, la cronaca di gara 3 di Finale Play Off 3° posto

Lo schiacciatore giapponese Ishikawa in attacco contro il muro a tre gialloblù (foto Trabalza)

La cronaca di gara 3 di Finale per il 3° posto Play Off Scudetto Credem Banca 2024, giocata stasera alla ilT quotidiano Arena fra Itas Trentino e Allianz Milano. Lo starting six dell’Itas Trentino è identico a quello visto quattro giorni prima in Lombardia: Soli deve fare a meno solo di Lavia (ancora in tribuna) e conferma quindi Sbertoli in cabina di regia (che ritrova il suo pubblico a quasi due mesi di distanza dall’infortunio alla mano sinistra), Rychlicki opposto, Michieletto e Magalini schiacciatori, Podrascanin e Kozamernik centrali, Laurenzano, fresco di prima convocazione in Nazionale maggiore, libero. L’Allianz Milano risponde con Porro al palleggio, Reggers opposto, Ishikawa e Mergarejo Hernandez in banda, Loser e Vitelli centrali, Catania libero. Kaziyski è di nuovo a disposizione dei meneghini ma parte in panchina. L’avvio è nel segno dell’equilibrio, con le due formazioni che si alternano sovente al comando del punteggio (3-4, 6-5), prima che Ishikawa piazzi il primo break in contrattacco (6-8) e Loser muri Kozamernik (7-10). I padroni di casa accusano il colpo e, successivamente, subiscono anche l’ace del centrale argentino sul 10-14, situazione di punteggio che consiglia il tecnico gialloblù di interrompere il gioco. Alla ripresa, serve attendere ancora qualche minuto per registrare la reazione trentina, che si manifesta con un grande block dello stesso Kozamernik su Ishikawa, imitato pochi secondo dopo da Rychlicki (su Reggers) per il 16-17. Piazza a sua volta chiama time out ed ottiene la risposta desiderata, con gli ospiti che approfittano di un errore a rete di Kamil e un contrattacco di Ishikawa (17-20). L’Itas Trentino ha ancora un sussulto con il centrale sloveno (che mura Vitelli per il 19-20), ma poi deve cedere il passo per 22-25 (ancora lo schiacciatore giapponese).
L’Itas Trentino prova a voltare pagine subito dopo il cambio di campo con un buon impatto sul secondo set di Kozamernik (altro muro) e Rychlicki, ma il suo tentativo di fuga (3-1 e 7-4) viene quasi subito contratto dagli avversari con un muro di Porro (8-7) e da un block di Loser sullo stesso Jan (10-10). In seguito, le due formazioni proseguono a braccetto verso la parte centrale del parziale, con Magalini sempre più in partita; un suo ace vale il sorpasso (16-15), poi un errore di Reggers consegna il +2 (18-16). Il vantaggio anche in questo caso dura poco: lo stesso Giulio si fa fermare a muro ancora da Porro per l’aggancio a quota 21; il finale è ancora tutto di marca meneghina, con Mergarejo Hernandez che ferma Rychlicki (21-23) e Ishikawa che blinda il +2 (23-25).
I Campioni d’Italia accusano il colpo e nella terza frazione subiscono subito un pesante break firmato dai servizi di Porro (2-4 e 2-6). Soli spende nel giro di pochi secondi entrambi i time out a sua disposizione, senza però trovare la reazione dei suoi (4-10) e allora decide di inserire Nelli, Acquarone, Cavuto e D’Heer, rispettivamente al posto di Rychlicki, Sbertoli, Magalini e Podrascanin. Oreste realizza l’ace dell’8-14 che prova a rianimare la squadra di casa, ma è obiettivamente troppo tardi perché in seguito l’Allianz non concede più nulla (10-18 e 12-21) e si porta a casa in fretta anche questo set (già sul 14-25) e la partita che vale il 2-1 in proprio favore nella serie.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa