Non riesce nell’impresa l’Itas Grundig Trentino costretta ad arrendersi all’Icom Latina col punteggio di 3 a 1, ha lottato caparbiamente su ogni palla ma le assenze di Andrea Sartoretti e di Lorenzo Bernardi (ancora non al top dopo l’infortunio e pertanto utilizzato solo a sprazzi in seconda linea per dare man forte alla ricezione) si fanno sentire nei momenti topici del match. Coach Bagnoli ha provato a mescolare le carte schierando il lunghissimo centrale Kazakov in posto 4, in diagonale col connazionale Choulepov, Meszaros opposto, pur venendo utilizzato anche in ricezione, Tofoli in regia, al centro Sala e Fortunato, ben recuperato dall’operazione alla spalla e autore di una prova sicuramente positiva, Sorcinelli libero.
Nei primi due parziali l’Icom si è imposta al fotofinish col minimo scarto (26-28 e 24-26) dimostrando di essere più determinata nel mettere a segno i palloni scottanti: nel primo set l’Itas Grundig Trentino non sfrutta il cartellino rosso (l’espulsione vale solo per il set in corso) inflitta dal primo arbitro Giani a Biribanti, reo di aver richiesto con troppa veemenza un ipotetico tocco del muro gialloblu su un suo attacco dalla zona 2 (un eventuale cartellino giallo, forse più giusto trattandosi della prima protesta del potente giocatore di Terni, sarebbe valso un punto ai padroni di casa che si sarebbero portati sul 21-19).
Nel secondo set l’Itas Grundig Trentino domina incredibilmente nelle statistiche, sia di attacco (53% contro 47%) che di ricezione (68% di positività contro 58%), collezione però un muro in meno dell’Icom ma paga un errore in più al servizio e nessun ace contro 1, poco ma sufficiente, dei laziali.
Nella terza frazione di gioco l’Itas Grundig Trentino inizia a battere corto su Molteni che in ricezione non commette errori ma è impreciso e toglie al regista Torre diverse soluzioni offensive coi centrali, Trento vola trascinata da Sala con 1 muro e 4 primi tempi a segno (nel secondo set era stato protagonista di 2 dei 3 muri di Trento ma non aveva realizzato nessun attacco vincente, 1 solo nel primo parziale), Meszaros 6 punti, Fortunato in evidenza a muro, Sorcinelli autore di difese eccezionali di cui l’ultima ha permesso al successivo diagonale di Kazakov di chiudere il parziale sul 25-22.
Quarto set: bene l’Itas Grundig Trentino fino al 7-3, sembra aver ripreso in mano le redini dell’incontro, i tifosi gialloblu iniziano a sperare nel tie break. Grazie al solito Biribanti e a Vujevic ben sorretto da un Molteni che ritrova continuità in fase d’attacco Latina impatta in un amen a quota 10, equilibrio fino al 18 pari con i trentini rientrati in partita con le potenti conclusioni di Meszaros, Biribanti continua implacabile a bombardare, va a segno e sempre lui, fischiatissimo dal pubblico per l’episodio del primo set, raggela il PalaGhiaie con uno splendido ace, 18/20. Vujevic attacco vincente per il 22-24, al primo match ball chiude Latina con un muro di Molteni su Choulepov; questo unico stop subito dal russo nell’ultimo parziale è però pesante come un macigno avendo scritto la parola fine all’incontro. Choulepov verrà votato come MVP dell’intero incontro, capitan Tofoli riceverà uno splendido cesto dell’Azienda Formaggi Trentini quale giocatore più corretto e simpatico della gara, premio che verrà assegnato in occasione di tutte le partite che l’Itas Grundig Trentino disputerà al Palasport di Via Fersina nel campionato 2002/2003.
Esulta Latina, ne ha tutte le ragioni, l’Itas Grundig Trentino paga l’assenza di 2 suoi gioielli e le condizioni fisiche non esaltanti di diversi suoi atleti, adesso l’aspetta una doppia trasferta di ferro, prima a Modena contro i campioni d’Italia della Kerakoll poi a Macerata contro la fortissima Lube.


Trento, 2 Dicembre 2002

Trentino Volley S.p.A.

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