La Diatec Trentino festeggia il successo al PalaTrento nella gara d'andata

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Trento, 30 aprile 2017

L’atmosfera del PalaTrento e la sua annuale inviolabilità evidentemente devono essere state propedeutiche anche alle ambizioni della Diatec Trentino di Serie C. Nell’impianto di via Fersina, sabato sera la formazione di Francesco Conci ha infatti colto una inattesa e sorprendente vittoria sull’Anaune Cles (testa di serie numero 1 e fresca vincitrice della Coppa Triveneto) nella gara d’andata di semifinale Play Off Promozione.
I gialloblù si sono imposti per 3-2 al termine di una vera e propria battaglia durata oltre due ore e mezza e con un secondo set da record, concluso dopo cinquantatré minuti di gioco effettivi in favore dei nonesi per 45-47 (gli altri parziali sono stati di 25-23, 25-21, 17-25 e 15-8). A maggior ragione, il successo al tie break è quanto più di importante e positivo Pizzini e compagni potessero raccogliere; in questo modo martedì sera a Cles (ore 20.30) potranno scendere in campo con reali speranze di qualificazione alla finale: per centrarla servirà vincere con qualsiasi punteggio, oppure perdere al tie break ma aggiudicarsi il successivo ed eventuale golden set.
“Abbiamo disputato una buona partita sul piano agonistico e dell'intensità, riuscendo a superare una squadra che in questa stagione ci aveva battuto quattro volte in altrettanti appuntamenti – ha dichiarato al termine del match il tecnico Francesco Conci - . Dal punto di vista tecnico, invece, non sempre siamo stati impeccabili, in particolar modo nella gestione del contrattacco e al servizio in alcune rotazioni. Molto bravi invece nella fase di difesa: voglio fare i complimenti al nostro libero Michieletto che nel tie-break è stato protagonista di diversi interventi degni di nota. Da parte nostra rimane un pizzico di rammarico per il secondo set, parziale in cui siamo stati anche penalizzati da una decisione arbitrale quantomeno dubbia sulla palla che ci avrebbe portato avanti per 2-0. Adesso ci servirà un'altra impresa: abbiamo acquisito ulteriore consapevolezza nei nostri mezzi e venderemo carissima la pelle nella gara di ritorno”.
Le statistiche del match raccontano di 29 punti dell’opposto Poggio (con 4 ace e un muro) e di 22 palloni vincenti per lo schiacciatore Leoni (col 46% a rete e tre muri). Ottime cose si sono viste anche a muro, con 17 punti complessivi di squadra e quattro personali per Pizzini.

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