La delusione di Tine Urnaut al termine della gara persa con Verona

Foto Trabalza

Trento, 28 febbraio 2016

Le dichiarazioni raccolte al termine del 27° derby dell'Adige, giocato stasera al PalaTrento fra Diatec Trentino e Calzedonia Verona e valido per il ventunesimo turno di regular season di SuperLega UnipolSai 2015/16.

Gabriele Nelli: "E’ stata una partita piena di alti e bassi per noi, complimenti a Verona per averla vinta ed averci messo costantemente in difficoltà ma purtroppo dobbiamo anche recitare il mea culpa per come non abbiamo saputo gestire al meglio determinati momenti del match. Con maggiore lucidità probabilmente saremmo riusciti ad invertire il risultato”.

Tine Urnaut: "E' stata una partita davvero difficile e complicata soprattutto nel primo parziale, quando non siamo riusciti a concretizzare il cospicuo vantaggio che ci eravamo creati, anche grazie al servizio di Baranowicz. Abbiamo provato a rientrare in gara, ma purtroppo non siamo riusciti a rimediare a una situazione che si stava mettendo male. Abbiamo sofferto e faticato in diversi fondamentali, sia in attacco che in ricezione, ma anche a muro non siamo riusciti a limitare i loro attacchi, sprecando infine troppe occasioni che ci sono costate care. Ora non bisogna guardare ai Playoff, ma pensare ad una partita alla volta, a cominciare dalla sfida di giovedì di Champions contro il Lennik".

Sasha Starovic (Calzedonia Verona): "Quelli di oggi sono tre punti importantissimi per il nostro finale di regular season. Sapevamo che ci aspettava una partita giocata alla pari contro una squadra che non molla mai. Trento gioca sempre e lotta sempre ma noi abbiamo giocato bene a parte il terzo set. Siamo soddisfatti del risultato, ora pensiamo subito al ritorno di Challenge in Francia e all'ultima di regular season che sarà altrettanto importante di questa".

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