Trento, 24 marzo 2013

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Radostin Stoytchev e Andrea Bari concordano: "Con
Vibo Valentia non sarà una serie dei quarti facile
"
(foto Trabalza)
Vibo Valentia sarà un avversario molto ostico da sfidare nei quarti di finale dei Play Off Scudetto 2013 – ha commentato Radostin Stoytchev al termine della sfida fra BCC-NEP e la stessa Tonno Callipo, che l’allenatore gialloblù ha seguito stasera in tv - . Si tratta di una squadra che rispetto alla fine della regular season è cresciuta molto sotto tanti punti di vista e che ha meritato il passaggio del turno: ha messo in campo maggiore aggressività rispetto a Castellana Grotte. Ci aspetta perciò una serie di partite molto tosta, con il primo match da disputare dopo una lunga trasferta che sosterremo fra martedì e giovedì. Dovremo porre particolare attenzione a gara 2, potrebbe già rivelarsi decisiva. Questa sera ho visto in buona condizione l’opposto Klapwijk, lo schiacciatore Urnaut ed il centrale Buti che nei rispettivi ruoli hanno saputo davvero fare la differenza. Sono tre atleti chiave per quella squadra, ma ovviamente la forza di Vibo Valentia non è legata solo alle loro prestazioni. Siamo stati collocati nella parte di tabellone, quella alta, in cui si trovano tre squadre di buon livello come Cuneo, Modena e Vibo Valentia che, guarda caso, sono anche le uniche ad averci battuto in regular season. E’ un dato però che obiettivamente mi interessa poco: abbiamo grande rispetto per tutte ma dobbiamo pensare solo a fare il nostro da qui in avanti”.
Affrontare Vibo Valentia o Castellana nei quarti non faceva molta differenza, perché entrambe le squadre sono di livello simile come confermato dalla equilibratissima serie di gare degli ottavi di finale che hanno disputato negli ultimi dieci giorni – ha aggiunto il libero Andrea Bari stasera ai microfoni di Radio Dolomiti (clicca qui per scaricare il file mp3 dell'intervista) - . Fra le due, però, la Tonno Callipo è quella che è riuscita a batterci in campionato ed è l’unica che è stata capace di farlo in questa stagione al PalaTrento; segno evidente che ha elementi in grado di portarla a livelli di gioco molto alti. Oltretutto giocare al PalaValentia non è mai facile perché si tratta di un campo molto caldo. Dovremo quindi essere subito in gran forma per riuscire a spuntarla. Il precedente quarto di finale del 2009? Lo ricordo bene, fu combattutissimo; in particolar modo gara 1 era già persa se Matey Kaziyski non si fosse inventato quella serie straordinaria al servizio (4 ace consecutivi, dall’11-14 al 15-14 per Trento nel tie break) che ci salvò. Speriamo di non dover arrivare sino a quel punto durante la prossima settimana. Ci servirà sicuramente maggiore incisività e lucidità; non potremo nasconderci, si giocherà tanto e si dovrà farlo al massimo rischiando il tutto e per tutto. Dopo due settimane senza gare ufficiali abbiamo tanta voglia di giocare e di dire la nostra sino in fondo perché possiamo farlo”.

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa