Trento, 19 giugno 2025
Origini, modelli, curiosità e numeri: il ritratto di Marcelo Mendez, nuovo coach gialloblù

A fine settembre Marcelo Mendez terminerà la sua pluriennale avventura sulla panchina della Nazionale Argentina
La biografia in breve di Marcelo Mendez, nuovo allenatore di Trentino Volley maschile.
ORIGINI. Nasce il 20 giugno 1964 a Buenos Aires e inizia a giocare a pallavolo su consiglio di un professore di scuola all’età di diciotto anni nella polisportiva del River Plate, dove rimane sino al 1988 prima di spostarsi in Italia e disputare il campionato di Serie B nazionale a Sala Consilina (sino al 1990) e poi in Sicilia (a Santa Teresa di Riva) allo Jonica Volley sino al 1991, grazie al doppio passaporto (italiano e argentino) in suo possesso (la nonna era originaria di Vittorio Veneto, il nonno di Campobasso). Durante questo periodo non si limitò a fare il giocatore (ruolo centrale), ma iniziò ad allenare le squadre giovanili delle due società in cui militava: il primo passo di una grande passione che poi continuò a portare avanti anche quando tornò in patria, rivestendo per dodici stagioni consecutive la mansione di tecnico del River Plate, la Società in cui era cresciuto come atleta.
GLOBETROTTER. Parla fluentemente quattro lingue (Spagnolo, Inglese, Italiano e Portoghese) e grazie a questa sua predisposizione dal 2004 ha iniziato a girare il mondo, allenando in Spagna (di cui è stato anche il Ct), Brasile e Polonia e diventando nel 2019 allenatore della sua Argentina, incarico che lascerà al termine di questa estate con al collo anche una storica medaglia di bronzo all’Olimpiade di Tokyo 2020 (disputata nel 2021), ottenuta superando l’Italia nei quarti di finale ed il Brasile nella finale per il terzo posto. In ogni Club in cui è stato ha vinto almeno quattro titoli.
MODELLI. Fra le persone che lo hanno ispirato di più ci sono Diego Armando Maradona, in assoluto il suo idolo, e José Mourinho, tecnico che come lui ha allenato e vinto in tutta Europa. La sua smisurata passione per lo sport si manifesta anche quando gli viene chiesto di indicare il suo film preferito: “Ogni maledetta domenica”, pellicola del 1999 che racconta le vicende di una squadra di football americano e del suo allenatore.
FUORI DALLA PALESTRA. Ha una Laurea Magistrale in Scienze Motorie, è sposato con Maria Livia ed è padre di tre figli: Pilar, Nicolas (pallavolista, ha giocato sino alla passata stagione nel Paris) e Juan Manuel, che ha lavorato con lui anche in Nazionale Argentina come Scoutman. Possiede un Labrador di nome Kinga, che ha con sé da quando ha iniziato ad allenare in Polonia. Fra le sue passioni ci sono le moto (le Harley Davidson su tutte); da buon argentino, poi, ama Buenos Aires e l’asado, tipico piatto nazionale fatto di carne alla griglia. Il suo libro preferito è “Il Principe” di Niccolò Macchiavelli, in cui si illustra una concezione completamente differente rispetto a quelle tradizionali dei tempi (1.500) per un buon governo e una buona politica. Il suo attore che predilige è Sylvester Stallone; la canzone che ama ascoltare di più è “Seminare” del rocker argentino Charly Garcia. Fra i cantautori italiani apprezza in particolare Vasco Rossi.
NUMERI. In trentanove anni di carriera da allenatore ha guidato nove squadre differenti e due Nazionali, vincendo 37 titoli (di cui dieci a livello internazionale) con il Club e quattro medaglie con la Selecciòn argentina, dirigendo dalla panchina più di 1.500 partite. Ha affrontato da avversario Trentino Volley in sei occasioni, con tre Club differenti (Palma di Maiorca, Sada Cruzeiro e Jastrzebski), non riuscendo mai a togliersi la soddisfazione di batterla. L’ultima volta poco più di un anno fa: 5 maggio 2024 ad Antalya, Finale di Champions League. Il primo incrocio assoluto risale invece al 10 febbraio 2009: Portol Palma Mallorca-Trentino Volley 0-3, andata dei quarti di finale di CEV Champions League. La gara di ritorno, giocata il 18 febbraio 2009 e vinta 3-0 dai gialloblù, rappresenta il suo unico precedente ufficiale a Trento, che da settembre sarà a tutti gli effetti la sua nuova casa per almeno due anni, sino a giugno 2027.
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa