Max Colaci si prepara a vivere la sua terza partecipazione alla World League

foto fivb.org

Trento, 16 giugno 2016

Ancora poche ore di attesa e poi per ben sette giocatori di Trentino Volley arriverà il momento di tornare a disputare una partita ufficiale, circostanza che mancava loro dal 25 aprile (gara 4 di semifinale Play Off persa per 1-3 con Modena). L’occasione sarà offerta dal primo weekend di World League 2016, che vedrà i portacolori gialloblù impegnati fra Sydney (Antonov, Colaci, Giannelli, Lanza e Van de Voorde), Rio de Janeiro (Solé) e Lubiana (Urnaut).
Il primo a scendere in campo sarà il centrale argentino, che già nella tarda serata odierna sarà impegnato nella sfida con gli Usa. “La nostra condizione di forma sta crescendo gradualmente – ha dichiarato Seba ai media argentini - ; c’è tanta attesa per il debutto contro una squadra molto forte ma abbiamo lavorato sodo in patria per arrivare in buona forma a questo torneo. Inevitabilmente il pensiero principale rimane però l’Olimpiade e da questo punto di vista non ci dispiace affatto giocare nel weekend proprio nell’impianto che ospiterà il torneo olimpico. Ad agosto potremo sfruttare il vantaggio di conoscerlo già un po’ meglio degli avversari e prendere i primi punti di riferimento”.
“Finalmente si torna a giocare e subito ci tocca un impegno importante e difficile – ha spiegato invece da Sydney il libero Max Colaci che venerdì mattina affronterà la Francia Campione d'Europa e ultima vincitrice della World League - . Non vediamo l'ora di giocare, siamo molto carichi e fiduciosi, sia per questo torneo, ma soprattutto per Rio che è il grandissimo appuntamento dell'estate. Ci aspettano subito impegni non facili, squadre con caratteristiche diverse, ma nessuna delle tre sarà semplice da affrontare. Saranno partite che possono servire per capire a che punto sia la nostra preparazione. Vogliamo provare a vincerle tutte e tre”.
Il giocatore trentino in assoluto più trepidante è però sicuramente Tine Urnaut, che venerdì contro il Qatar a Lubiana disputerà la prima storica partita della sua Slovenia in World League: “Aspettiamo questo momento da dieci anni e ora abbiamo la possibilità dimostrare di poter giocare tra i migliori team del mondo, proprio di fronte al pubblico di casa – ha affermato in conferenza stampa - . Anche se questa stagione sarà molto importante, noi non sentiamo alcuna pressione e non siamo nervosi. E’ fondamentale giocare con lo stesso spirito mostrato durante l’Europeo 2015”.

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