Il muro trentino ferma Aleksandar Atanasijevic: 14 block vincenti per i gialloblù al PalaEvangelisti

Foto Trabalza

Perugia, 26 ottobre 2014

 

La cronaca del match valevole per la seconda giornata di regular season della SuperLega UnipolSai 2014/15 fra Sir Safety Perugia e ENERGY T.I. Diatec Trentino. Lo starting six della ENERGY T.I. Diatec Trentino non presenta sostanziali novità: Zygadlo in regia, Nemec opposto, Kaziyski-Lanza in posto 4, Birarelli-Solé al centro e Colaci libero; Nikola Grbic, alla prima partita casalinga da allenatore, propone inizialmente una Sir Safety con De Cecco alzatore, Atanasijevic opposto, Fromm e Maruotti schiacciatori, Buti e Beretta al centro, Fanuli libero. L’impatto migliore sul match lo hanno i locali, che con Fromm pungono in attacco e al servizio (due ace per il 4-6 prima e 9-12); Trento rimane a ruota grazie agli errori al servizio degli umbri ma fatica in attacco. Dopo il time out tecnico Atanasijevic si scatena e inanella break point in serie: la Sir Safety scappa (12-17, 13-19) costringendo Stoytchev ad interrompere il gioco. La musica però non cambia: l’opposto serbo è ispiratissimo, il muro trentino soffre (15-22) e solo un paio di acuti di Kaziyski (18-22, 21-24) limitano il parziale del primo set che si conclude sul 21-25.
La seconda frazione vive sul filo dell’equilibrio grazie ad un cambiopalla che nella metà campo della ENERGY T.I. Diatec Trentino funziona meglio (6-6, 10-10); Birarelli col muro offre uno spunto importante (13-11) fermando Atanasijevic. Il margine rimane intatto sino al 18-16, quando poi si scatenano De Cecco (muro su Kaziyski per il 18-18) e Maruotti che firma l’allungo col servizio (20-22). Stoytchev puntella la ricezione con Thei, spende anche un time out sul 21-23 ma le sue mosse non invertono la tendenza: chiude Atanasijevic sul 22-25.
Trento accusa il colpo e paga dazio in attacco, dove Buti ferma più volte Kaziyski portando i suoi subito avanti di tre (4-7). Stoytchev chiama time out e trova la risposta che desiderava: Solé mura e firma tre attacchi che valgono il sorpasso (12-10, tempo per Grbic). Il centrale argentino diventa assoluto protagonista spingendo i gialloblù (in cui Burgsthaler trova spazio al posto di Birarelli) al pesante allungo (16-13, 19-14). E’ lo spunto decisivo, perché poi Zygadlo gestisce ben il vantaggio servendo bene i suoi (22-16); il punto che porta le squadre al quarto set è di Kaziyski (25-19).
Il cambio di campo non fa perdere il ritmo alla ENERGY T.I. Diatec Trentino, in cui Stoytchev ripropone Birarelli fra i titolari; proprio un muro del capitano apre la forbice (6-4), allargata poi da un ace di Kaziyski (8-5). Grbic prova a correre ai ripari interrompendo il gioco ma è lo stesso Matey a firmare il +4 (mani out) che vale l’ulteriore accelerazione (12-8); il nuovo tecnico umbro allora chiama in causa anche Vujevic e Paolucci, ma la sua squadra non riesce a ritrovarsi e perde sempre più contatto (19-12, 21-15). Anche in questo caso Trento è brava a gestire il cospicui vantaggio: il tie break viene raggiunto sul 25-18 con Stoytchev che nel finale getta nella mischia anche Giannelli, Burgsthaler e Thei per far rifiatare i suoi. A garantire punti c’è sempre Kaziyski.
Il quinto set vede Perugia scappare via sul 3-5 (tetto fischiato da Pasquali a Zygadlo) e poi sul 6-9; i gialloblù risalgono sino al 10-10 col muro di Nemec (su Sunder) e grazie ad un errore di Atanasijevic. L’ace fortunoso dell’opposto slovacco permette ai suoi di mettere la freccia (13-12), poi Burgsthaler (muro su Sunder) fa il +2. Atanasijevic pareggia i conti (14-14), nulla può poi sull’errore di Buti che consegna il definitivo 17-15 ed il 3-2 alla Trentino Volley.

 

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