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L'alzatore dell'U18 e Serie B2 Ugo Buzzelli (foto Trabalza) |
“Era uno scontro diretto che dovevamo vincere ed è stato un bene che siamo riusciti a farlo – tira un sospiro di sollievo Burattini - ; tutto ciò è arrivato grazie soprattutto ad una buona prova di squadra. Abbiamo fatto molto bene sotto il punto di vista del gioco, aspetto per altro che non ha mai messo in discussione la superiorità della nostra squadra. La cosa che mi preme di più sottolineare è che anche nell’unico momento dove siamo stati ad inseguire, ovvero nel terzo set, quando poteva essere anche fisiologico perdere la lucidità, la squadra ha saputo ritrovarsi e portare a casa anche quel parziale. Stiamo recuperando gradualmente tutti gli infortunati, ad iniziare dal palleggiatore Nelli e tutto ciò mi permette di avere sicuramente una rosa di scelte decisamente più ampia”.
Il girone di ritorno della Trentino Volley Btb si aprirà già sabato 28 gennaio, con un nuovo impegno casalingo: alle ore 17 andrà infatti in scena il derby cittadino con l’Argentario Calisio che metterà in palio punti pesantissimi; i cognolotti sono infatti a quattro lunghezze dalla zona retrocessione.
Mister Matteo Zingaro spiega così il ko arrivato con parziali di 25-15, 25-20, 25-20: “E’ stata una partita dove siamo risultati poco incisivi sia in battuta sia muro, due fondamentali per noi molto importanti e sui quali costruiamo gran parte delle nostre fortune. Ciò nonostante siamo riusciti a giocare anche alcuni buoni spezzoni di match, ma nei finali di set è emersa sempre la maggior lucidità del gioco dei nostri avversari. Se vogliamo competere con le migliori in questo campionato dobbiamo avere necessariamente maggiore determinazione in fasi di gioco calde che ci chiedono di fare ciò che molto spesso in allenamento ci viene anche facilmente”.
In classifica la formazione gialloblù resta quindi ferma a quota nove punti (nona piazza da dividere con il Villazzano) ed attende l’impegno di sabato con l’Olimpia (PalaVela, ore 18) per provare a tornare a muovere la propria graduatoria.
A cedere a domicilio in questo caso è stato il Che Banca! Milano che domenica pomeriggio, ha dovuto incassare una sconfitta piuttosto pesante confermata anche nei parziali dei singoli set nel 3-0 finale: 25-14, 25-22, 25-19. “Devo dire che, a differenza di altri incontri precedentemente disputati contro squadre sulla carta inferiori a noi, in questa occasione siamo riusciti ad entrare in campo con il piglio giusto per imprimere al gioco da subito la direzione giusta. La battuta precisa ed efficace ma soprattutto il muro, quasi sempre in condizione di schierarsi a tre sulle uscite d'attacco avversario, hanno fatto sì che potessimo esprimerci ad alto livello per buoni tratti dell'incontro – è l’analisi dell’allenatore Matteo Zingaro - . Alcune difficoltà le abbiamo incontrate nel secondo parziale, dove Milano si è presa qualche rischio in più al servizio. Siamo però stati bravi a fare altrettanto con alcuni turni di battuta che hanno riequilibrato le sorti dell'incontro. Il prossimo match ci vedrà impegnati in casa contro Modena e sarà sicuramente una partita dai contenuti tecnici di alto livello: ci stiamo allenando per questo”.
Sono infatti proprio i canarini gli unici a poter insidiare la leadership trentina prima della conclusione della prima fase, inseguendo ad appena due lunghezze di distanza. Lo scontro al vertice di domenica 5 febbraio (ore 15.30 al PalaVela) offrirà quindi un verdetto definitivo.
“Non abbiamo fatto abbastanza per meritare di vincere questa partita – non si nasconde l’allenatore Francesco Conci - : credo il 2-3 in favore dei padroni di casa sia il risultato più giusto considerando quello che le due formazioni hanno dimostrato durante la gara. Siamo partiti male praticamente in tutti i singoli parziali ed è stata una partita giocata a rincorrere la squadra avversaria: sotto per 1-5 nel primo, 0-5 nel secondo, 0-4 nel quarto e ancora 0-5 al tie-break. Soltanto nel secondo set siamo però riusciti a recuperare lo svantaggio: fino al 17-20 il Dream ha avuto il comando delle operazioni, dopodiché con una reazione d'orgoglio abbiamo ribaltato la situazione (25-22) ed aggiustato una partita che poteva mettersi davvero male sull'eventuale 0-2. Per poco non eravamo riusciti in una rimonta incredibile anche nel primo parziale: la partenza era stata disastrosa e ad un certo punto eravamo in svantaggio per 4-16. Avevamo ridotto il gap ad una sola lunghezza portandoci sul 20-21: un'impresa che purtroppo non abbiamo concretizzato, commettendo un paio di errori decisivi proprio al fotofinish. Dopo aver giocato un ottimo terzo set e ribaltato quindi la situazione, negli ultimi due parziali siamo stati davvero ingenui e poco cinici: avremmo potuto affondare il colpo e portare a casa una preziosissima vittoria, invece ci siamo accontentati, commettendo troppi errori punto nel fondamentale dell'attacco e permettendo alla squadra bolzanina di ritrovare gioco e fiducia. Peccato, ma sono sicuro che questa partita sia stata una tappa importante nel nostro processo di crescita. Nel complesso, bene il fondamentale della ricezione con ben 4 atleti sopra l'80% di positività; male invece il servizio float e salto float (poco falloso ma inefficace) e l'attacco (buona la positività del 43%, troppo bassa l'efficienza: 25% con 18 errori diretti)”.
I gialloblù sono tornati in campo già ieri sera, riassaporando immediatamente il gusto della vittoria grazie al successo per 3-1 (25-20, 25-9, 23-25, 25-23) sulla Stella Rossa nell’anticipo del sesto turno.
L’impegno in casa del Sudtirol Bolzano di sabato pomeriggio non è stato però particolarmente felice perché infatti è arrivato una sconfitta per 3-0 con parziali di 25-23, 25-21, 25-10 che dimostrano come i gialloblù dopo un buon inizio abbiamo perso progressivamente contatto con gli avversari. “Abbiamo giocato bene solo i primi due set, poi siamo calati e di fatto non c’è stata più gara – ha spiegato l’allenatore - . Oggettivamente questi sono incontri non ancora alla nostra portata ma che comunque possono aiutarci a crescere”.
Nel prossimo weekend sarà solo la Trentino Volley A a scendere in campo, sfidando il Villazzano terzo della classe sabato pomeriggio alla palestra Bresadola (ore 16). Turno di riposo quindi per la squadra B che giocoforza resterà quindi ferma al penultimo posto con appena tre punti.
Tali risultati lasciano aperti tutti gli scenari possibili per la prima posizione finale che verrà decisa nel secondo ed ultimo concentramento della Pool G, in scena al PalaTrento domenica pomeriggio. “E’ stata una trasferta molto proficua – commenta Deanesi - : abbiamo giocato due buone partite, dimostrando di essere cresciuti tanto sia come mentalità sia come gioco espresso rispetto alle precedenti tappe. Ora dobbiamo pensare solo a fare bene domenica, giorno in cui ci giocheremo il tutto e per tutto”.
Il programma della giornata si aprirà con la sfida fra Trento e Ravenna (ore 15); alle 16.30 sarà il momento di Fano affrontare i romagnoli mentre un’ora e mezza più tardi l’incontro forse decisivo fra i gialloblù e la Virtus.
“Vittoria importante perchè contro una squadra attenta ed ordinata specialmente in difesa – commenta l’allenatore gialloblù - . Sono particolarmente soddisfatto del carattere dimostrato dai miei ragazzi; esempio emblematico il terzo set quando, sotto 18-22, siamo riusciti a recuperare a chiudere in nostra favore anche quel parziale”.
In classifica la Trentino Volley riagguanta il terzo posto con dodici punti ed uno di vantaggio sul Villazzano, compagine con cui si misurerà proprio nel prossimo turno in programma domenica pomeriggio alle ore 16 presso la palestra Bresadola di Trento.
La Trentino Volley ha preso parte per la prima volta in questa stagione ad un concentramento (le precedenti giornate si sono svolte in novembre e dicembre e i gialloblù non vi avevano partecipato perché non ancora “pronti”) conquistando due vittorie ed altrettanti pareggi. I giovanissimi ragazzi guidati da Marco Pacher (tutti giocatori Under 11 nonostante l’indizione permetta di avere atleti anche di un anno più vecchi) hanno superato per 2-0 il C9 Bianco (parziali di 25-15 e 25-16) e la Promovolley (25-19, 25-12) ed impattato sull’1-1 con il C9 Azzurro (24-25, 25-13) ed il Sudtirol Bolzano (25-16 e 23-25). Un esordio positivo al di là dei risultati raccolti, come spiega lo stesso Pacher: “La vittoria o la sconfitta in queste circostanze è relativa: conta di più divertirsi e provare a proporre in campo qualcosa di buono. Nella loro prima esperienza agonistica e pallavolistica di sempre i ragazzi sono stati quindi assolutamente positivi. C'è molto interesse e molta voglia di far bene”.
Il prossimo concentramento è previsto per il 12 febbraio, quando la Trentino Volley sarà di scena a Trento ospite della Promovolley sfidando nuovamente oltre ai padroni di casa anche il Sudtirol Bolzano e due squadre della Pallavolo C9 Arco Riva.
Trentino Volley S.p.A.
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