Trento, 8 aprile 2012
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| Lukasz Zygadlo alza per Steve Brinkman, combinazione che si ripeterà nel primo pomeriggio odierno al PalaTrento (foto Trabalza) |
Pasqua da trascorrere ancora una volta in palestra, al PalaTrento, per l’Itas Diatec Trentino. Il rotondo successo ottenuto ieri contro l’Energy Resources San Giustino nella gara inaugurale del girone A dei quarti di finale dei playoff scudetto 2012 ha infatti consentito ai gialloblù di non disputare partite ufficiali in corrispondenza di tale festività ma non li ha comunque dispensati dal consueto allenamento prima della gara decisiva di domani contro la M. Roma Volley (fischio d’inizio alle ore 18).
Kaziyski e compagni saranno infatti di scena nell’impianto di via Fersina fra le 15 e le 16.30 per un’ora e mezza di tecnica in cui ultimare la preparazione della partita di domani, quando la Trentino Volley andrà alla ricerca della sua sesta semifinale scudetto (la quinta consecutiva). Terminato l’allenamento, la squadra salirà poi in tribuna per seguire con interesse M. Roma Volley-Energy San Giustino; occasione buona sia per studiare dal vivo i prossimi avversari sia per capire i possibili scenari che andranno a delinearsi nella classifica del girone A.
“Ieri sera in avvio di gara 1 abbiamo accusato un po’ di pressione giocando troppo contratti nel primo set in particolar modo fra battuta e ricezione, due fondamentali che da sempre determinano le nostre fortune – ha spiegato l’opposto Jan Stokr, miglior marcatore del match con 13 punti - . Gli errori di San Giustino nel finale di prima frazione ci hanno sicuramente aiutato ad entrare in partita e a sbloccarci. Dal secondo parziale abbiamo infatti cambiato registro, mettendo sovente in difficoltà gli avversari che non sono più riusciti a reggere il nostro ritmo. Non è stato comunque un 3-0 semplice come potrebbe dire il risultato; siamo stati bravi a controllare il loro ritorno ma credo che in vista della sfida di domani contro Roma questo tipo di pallavolo non basti. Dobbiamo cambiare atteggiamento in campo, giocare meglio e limitare gli errori per poter vincere e passare il turno. Personalmente, poi, non mi sono piaciuto per niente in battuta: mi è mancato il ritmo che invece avevo trovato durante i precedenti giorni; l’allenamento del pomeriggio sarà molto utile anche per questo”.
La seduta consentirà a Radostin Stoytchev di verificare anche le condizioni di Mitar Djuric, tenuto a riposo precauzionale ieri sera per un dolore al ginocchio destro; la regolare presenza a referto del centrale greco è comunque un segnale piuttosto positivo rispetto al possibile utilizzo in gara 3.
Clicca qui per vedere l'intervista realizzata da Raphael Vieira De Oliveira ad Osmany Juantorena
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa
Francesco Segala
Tel 0461-829939, e-mail: francesco.segala@trentinovolley.it
Kaziyski e compagni saranno infatti di scena nell’impianto di via Fersina fra le 15 e le 16.30 per un’ora e mezza di tecnica in cui ultimare la preparazione della partita di domani, quando la Trentino Volley andrà alla ricerca della sua sesta semifinale scudetto (la quinta consecutiva). Terminato l’allenamento, la squadra salirà poi in tribuna per seguire con interesse M. Roma Volley-Energy San Giustino; occasione buona sia per studiare dal vivo i prossimi avversari sia per capire i possibili scenari che andranno a delinearsi nella classifica del girone A.
“Ieri sera in avvio di gara 1 abbiamo accusato un po’ di pressione giocando troppo contratti nel primo set in particolar modo fra battuta e ricezione, due fondamentali che da sempre determinano le nostre fortune – ha spiegato l’opposto Jan Stokr, miglior marcatore del match con 13 punti - . Gli errori di San Giustino nel finale di prima frazione ci hanno sicuramente aiutato ad entrare in partita e a sbloccarci. Dal secondo parziale abbiamo infatti cambiato registro, mettendo sovente in difficoltà gli avversari che non sono più riusciti a reggere il nostro ritmo. Non è stato comunque un 3-0 semplice come potrebbe dire il risultato; siamo stati bravi a controllare il loro ritorno ma credo che in vista della sfida di domani contro Roma questo tipo di pallavolo non basti. Dobbiamo cambiare atteggiamento in campo, giocare meglio e limitare gli errori per poter vincere e passare il turno. Personalmente, poi, non mi sono piaciuto per niente in battuta: mi è mancato il ritmo che invece avevo trovato durante i precedenti giorni; l’allenamento del pomeriggio sarà molto utile anche per questo”.
La seduta consentirà a Radostin Stoytchev di verificare anche le condizioni di Mitar Djuric, tenuto a riposo precauzionale ieri sera per un dolore al ginocchio destro; la regolare presenza a referto del centrale greco è comunque un segnale piuttosto positivo rispetto al possibile utilizzo in gara 3.
Clicca qui per vedere l'intervista realizzata da Raphael Vieira De Oliveira ad Osmany Juantorena
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa
Francesco Segala
Tel 0461-829939, e-mail: francesco.segala@trentinovolley.it
