Birarelli, Suxho, Lanza e Sokolov si confrontano durante un time out
Foto Sabarz
Maaseik (Belgio), 14 gennaio 2014
Le dichiarazioni raccolte alla Lotto Dome al termine della gara d'andata dei Playoffs 12 di 2014 CEV DenizBank Volleyball Champions League.
Emanuele Birarelli: "Il risultato conta più di ogni altra cosa perchè in partite come queste praticamente ad eliminazione diretta si guarda prima alla vittoria poi alla prestazione. Siamo partiti un po' contratti, lavorando male in battuta ed in difesa ma poi siamo riusciti a fare meglio dal secondo set in poi. La chiave del match è stata sicuramente il terzo set; averlo vinto in rimonta con quella prova di carattere è stato assolutamente fondamentale per poi portare a casa il 3-1 finale. La qualificazione è ancora tutta da conquistare; il Maaseik ha già dato dimostrazione di essere una squadra cinica e determinata e al PalaTrento darà il tutto per tutto".
Donald Suxho: "Trovare subito il ritmo in una manifestazione così dura ed importante non è semplice, anche perchè venivamo da un periodo piuttosto lungo senza partite europee e da una trasferta recentissima, a Latina. Abbiamo faticato, ma siamo stati in grado di trovare a gioco lungo la strada giusta per conquistare la vittoria e dobbiamo essere contenti. La pallonata ricevuta nel terzo set da Menzel? Niente di grave, bisogna sempre difendere con la testa in avanti e stavolta ne ho pagato io le conseguenze".
Alexandre Ferreira: "Il mio ritorno in campo? Importante, ma lo è stato di più vincere in un campo tutt'altro che semplice. Non sono ovviamente ancora al massimo ma penso di aver dato una mano comunque importante alla squadra. Il 3-1 ci aiuta a guardare alla partita di ritorno con un po' più di tranquillità".
Trentino Volley S.p.A.
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