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Raphael propone il primo tempo dietro ad Emanuele Birarelli (foto cev.lu) |
Le dichiarazioni raccolte nella mixed zone della Lotto Dome al termine della gara d'andata dei Playoff 12 di 2012 CEV Volleyball Champions League.
Osmany Juantorena: "Obiettivo centrato, dovevamo vincere e lo abbiamo fatto; ora la pressione è tutta per i nostri avversari che devono fare l'impresa mercoledì prossimo al PalaTrento e non sarà facile. L'unico passaggio a vuoto è stato nel finale di secondo set quando la loro battuta float ha saputo mettere in difficoltà la nostra ricezione, evidentamente calata. Chiuso quel parziale è stato tutto più semplice".
Raphael: "Il risultato è la cosa più importante e quella che mi è piaciuta di più. Il Noliko ha provato a metterci in difficoltà in battuta e per una parte della gara ci è anche riuscita ma noi siamo stati bravi a tenere bene anche mentalmente questo tipo di pressione e portare a casa il 3-0. Adesso pensiamo di nuovo già al campionato italiano, cercando di compiere un altro piccolo passo avanti in ogni competizione. Non perdere mai set per così tanto tempo è sinonimo di concentrazione ed abnegazione di grande livello. Ci fa piacere andare avanti così".
Andrea Bari: "Siamo venuti a Maaseik con qualche dubbio sull'effettivo impatto che il Noliko avrebbe avuto rispetto a noi su questo match. L'inizio a spron battuto ci ha sicuramente agevolati nel trovare il risultato importante, pur non avendo espresso la nostra miglior pallavolo. Abbiamo fatto il nostro dovere sino in fondo e anche bene; speriamo di ripetere la stessa partita anche fra otto giorni al PalaTrento. Mi auguro che in quella occasione ci sia in campo anche Djuric".
Interviste in mp3: Bari, Cormio, Juantorena e Raphael
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