40 anni dopo la prima volta, la Polonia può festeggiare un'altra vittoria iridata: l'ex gialloblù Winiarski alza il trofeo da capitano
Foto fivb.org
Trento, 21 settembre 2014
La Polonia è Campione del Mondo 2014. Sovvertendo qualsiasi tipo di pronostico, i padroni di casa hanno spodestato il Brasile, sul trono iridato da tre edizioni consecutive, superando la super favorita per 3-1 nella finalissima di Katowice. Spinta da un pubblico straordinario e da una determinazione straordinaria (che si è evidenziata in maniera evidentissima nell’ottimo lavoro svolto fra muro e difesa), la squadra allenata dalla coppia francese Antiga-Blain ha riscritto la storia recente di questa disciplina vincendo il titolo in qualità di paese organizzatore, coincidenza riuscita l’ultima volta nel lontano 1966 quando a Praga si impose la Cecoslovacchia.
Dopo una partenza a razzo, i verdeoro hanno perso via via certezze nel proprio gioco, pagando a caro prezzo la sterilità al servizio e pure la serata a corrente alternata in ricezione ed attacco. La Polonia ne ha approfittato mettendo in mostra un sorprendente Mika (22 punti col 55% a rete e due ace) e la vecchia guardia Zagumny, Wlazly e Winiarski. Proprio all’ex schiacciatore della Trentino Volley è toccato l’onore di alzare per primo al cielo della Spodek Arena la Coppa del Mondo, circostanza che ai biancorossi era in precedenza successo solo una volta, nel 1974.
Per Raphael e Vissotto il sogno di vincere un titolo iridato anche con la Åželeçao, dopo averlo ottenuto con la Trentino Volley a Doha, si è invece spezzato proprio sul più bello.
Di seguito il tabellino della finale del Mondiale 2014, giocata stasera a Katowice (Polonia).
Polonia-Brasile 3-1
(18-25, 25-22, 25-23, 25-22)
POLONIA: Drzyga, Mika 22, Nowakoski 10, Wlazly 14, Winiarski 13, Klos 5, Zatorski (L); Zagumny, Konarski 2, Kubiak. N.e. Mozdzonek e Buszek. All. Stephane Antiga.
BRASILE: Bruninho 3, Murilo 8, Saatkamp 15, Wallace 18, Lucarelli 18, Sidao 7, Mario Junior (L); Vissotto 2, Felipe, Raphael, Eder, Felipe Silva (L). All. Bernardinho.
ARBITRI: Loderus (Olanda) e Labasta (Repubblica Ceca).
DURATA SET: 25’, 31’, 30’, 30’; tot 1h e 56’.
NOTE: 12.4528 spettatori. Polonia: 8 muri, 5 ace, 15 errori battuta, 15 errori azione, 47% in attacco, 47% di ricezione perfette. Brasile: 10 muri, 1 ace, 17 errori battuta, 15 errori azione, 52% in attacco, 40% di ricezione perfette.
Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa