Trento, 22 gennaio 2012
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Dore Della Lunga supera il muro di Tiberti
(foto Trabalza)

Le dichiarazioni raccolte sul mondoflex del PalaTrento nel post Itas Diatec Trentino-Fidia Padova.

Matey Kaziyski:Padova è entrata bene in partita nel primo set e noi l’abbiamo effettivamente un po' sofferta. Anche nel secondo parziale c’è stato equilibrio, almeno nella prima metà, ma alla fine siamo sempre riusciti ad controllare bene la situazione e portare a casa i tre punti esprimendo un buon gioco”.

Dore Della Lunga: "Nonostante avesse alcune assenze, Padova ha iniziato il match con il piglio giusto picchiando molto forte in battuta. Conoscevamo il carattere dei nostri avversari, se hanno la possibilità di vincere un partita ci provano e più l’avversario è forte più si esaltano. Molte volte riescono anche ad esprimere un gioco che va al di sopra delle loro possibilità. Noi siamo partiti un po’ contratti, sbagliando qualche ricezione di troppo nel primo parziale ma ci siamo ritrovati e abbiamo espresso una pallavolo di livello portando a casa un risultato meritato".

Raphael Vieira De Oliveira: "Questa partita era importante per la classifica. L’obiettivo erano i tre punti e i tre punti li abbiamo portato a casa. Giocando contro squadre che si trovano nella seconda parte della classifica c’è sempre il rischio di sottovalutare l’avversario. Noi però siamo stati aggressivi fin dal via e siamo riusciti a fare nostro l’incontro. Giocare poi con un pubblico così è fantastico, oggi eravamo a tutti gli effetti con un giocatore in più in campo: i nostri tifosi. Sono felice di questa vittoria sia per noi sia per i nostri supporter".

Matteo Burgsthaler: "La differenza fra le due squadre era piuttosto marcata; abbiamo sofferto solo all’inizio perché ci siamo trovati di fronte ad una formazione diversa da quella che avevamo preventivato. Prese le misure è stato tutto più semplice e ci siamo imposti con buona personalità".

Interviste in mp3: Burgsthaler


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Ufficio Stampa