Modena, 27 novembre 2013

E' in corso di svolgimento al PalaPanini la gara valevole per il sesto turno di regular season di Serie A1 2013/14.
Questo il punteggio:

Casa Modena-Diatec Trentino 0-3
(13-25, 23-25, 20-24)
CASA MODENA: Sala 1, Bartman 18, Kovacevic 12, Beretta 5, Kampa 1, Deroo 1, Manià (L); Quesque 6, Krumins, Sket, Bossi, Hendriks. N.e. Donadio. All. Angelo Lorenzetti.
DIATEC TRENTINO: Suxho 4, Ferreira 10, Solé 8, Sokolov 22, Lanza 8, Birarelli 7, Colaci (L); De Paola. N.e. Sintini, Thei, Szabò, Fedrizzi, Burgsthaler. All. Roberto Serniotti.
ARBITRI: Sampaolo di Treia (Macerata) e Pasquali di Venarotta (Ascoli Piceno).
DURATA SET: 20’, 27’, 25’; tot  1h e 12’.
NOTE: 3.075 spettatori per un incasso di 23.300 euro. Casa Modena: 7 muri,  2 ace, 11 errori in battuta, 5 errori azione, 42% in attacco, 53% (20%) in ricezione. Diatec Trentino: 16 muri,  8 ace, 8 errori in battuta, 3 errori azione, 49% in attacco, 57% (20%) in ricezione. Mvp Sokolov.


La cronaca della gara. Alla lettura degli starting six la curiosità è tutta rivolta alle scelte di Roberto Serniotti, che decide di utilizzare subito nuovamente gli azzurri Birarelli e Lanza, mettendoli in diagonale rispettivamente a Solé e Ferreira in posto 3 e posto 4; il resto dello schieramento vede Suxho in regia, Sokolov opposto, Colaci libero. Anche Angelo Lorenzetti sceglie di rioffrire subito una maglia da titolare a Beretta, schierandolo al centro assieme all’ex Sala, con Kampa palleggiatore, Bartman opposto, Deroo e Kovacevic schiacciatori e Manià libero. L’inizio di gara è tutto di marca trentina con Solé (muro) e Sokolov (ace) che offrono il primo spunto (6-3); Lorenzetti chiede time out ma Deroo fatica ad entrare in gara e Trento ne approfitta per aumentare il proprio vantaggio (10-5). Il servizio dei Campioni d’Italia mette con le spalle al muro Modena che fatica ad attaccare; la squadra di Serniotti ne approfitta per dilagare (15-6, 20-10) senza trovare alcuna resistenza e anzi esaltandosi a muro ancora col centrale argentino e l’opposto bulgaro. Si va al cambio di campo sul 25-13 dopo che il tecnico emiliano ha operato tantissimi ma inutili cambi.

Il secondo set si apre come si è concluso il primo: è subito un assolo della Diatec Trentino con Sokolov e Solé infermabili (4-1); Lorenzetti getta nella mischia Krumins al posto di Kampa e la sua squadra lentamente prova a riprendersi soprattutto grazie a Bartman che firma i punti del riavvicinamento (10-9). Suxho allora inizia a coinvolgere di più Lanza e Trento apporta un altro significativo strappo col muro che si fa sempre più preciso ed efficace (16-13); Bartman picchia al servizio di nuovo (19-17) costringendo Serniotti a chiedere time out. Alla ripresa ci pensa Ferreira a rimettere le cose in chiaro (21-17, attacco e ace del portoghese); i gialloblù volano sino al 24-20 con Sokolov, si fanno annullare tre palle set e chiudono ancora col bulgaro alla quarta (25-23).

Nel terzo parziale Modena prova ad opporre più resistenza, almeno inizialmente (4-4), ma poi la Diatec Trentino riprende immediatamente le redini del gioco e forza la mano con Birarelli (muro e attacco) e Sokolov per l’11-6. I locali in questo caso hanno però più argomenti da proporre e pareggiano i conti sul 14-14 grazie ad un Kampa più preciso ed un Quesque che dimostra di meritare il campo al posto di Deroo. Sokolov però è ispiratissimo e lancia un nuovo sprint personale (20-16), i locali rispondono sino al 20-18 ma poi lasciano definitivamente spazio agli avversari che chiudono 25-20 e si portano a casa tre punti d’oro.

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa