Mitar Djuric e Radostin Stoytchev di nuovo al lavoro assieme al PalaTrento

Foto Trabalza

Trento, 31 agosto 2015

 

Fa piacere sapere che la maggior parte dei nostri giocatori possa giocare in questo periodo pallavolo di alto livello con la maglia del proprio paese – ha spiegato Radostin Stoytchev a Trentino Volley Tv nel giorno dell'inizio della preparazione - ; certo, non rappresenta sicuramente un vantaggio allenarsi con così pochi effettivi ma lo accettiamo sperando di poter riavere gli altri fra qualche settimana in buone condizioni. In campionato ripartiremo da una situazione simile a quella di partenza della passata stagione, se non ancora più difficile perché la rosa allestita è ancora più giovane e le avversarie sono rinforzate e cresciute di numero. Dovremo lavorare molto per capire sino a dove potremo arrivare. Durante questa estate ho avuto più tempo del solito per riposare e fare un interessante viaggio di aggiornamento negli Stati Uniti, dove ho seguito gli allenamenti delle Nazionali di Speraw e Kiraly; mi è dispiaciuto solo non essere rientrato in tempo per seguire dal vivo Italia-Argentina al PalaTrento. Mi fa però piacere che Velasco abbia speso belle parole nei nostri confronti; lo scudetto vinto a maggio è stato veramente bello. Ce lo siamo meritati lavorando tanto, soffrendo e dimostrando, specialmente nell’ultima parte del campionato, tanta voglia di vincere. Ai tifosi chiedo il solito grande supporto; con la creazione della nuova tribuna per ospitare la Curva Gislimberti potranno essere ancora più numerosi del passato ed è quello che io mi aspetto da loro. Sono il primo a credere in questo progetto”.

 

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