Trento, 3 gennaio 2010

03012010b
Stoytchev si complimenta a fine gara con Juantorena
(foto Trabalza)


Sono molto contento questa sera – ha sorriso al termine del match Radostin Stoytchev e lo sono principalmente per tre motivi: gioco, risultato ed atteggiamento. Abbiamo interpretato la partita tatticamente nel modo corretto, senza mai mollare nei momenti difficili; sapevamo che Piacenza avrebbe tirato al massimo il servizio e fino a quando vi è riuscita ci ha messo alle corde. Nonostante ciò non abbiamo mai smesso di credere alla rimonta e siamo progressivamente rientrati in partita trovando sempre maggiore incisività in attacco ed in battuta. Juantorena è stato assolutamente decisivo con la battuta, ma lo è stato anche il gruppo, bravo ad unirsi sempre di più e a volere a tutti i costi questo risultato. Il primato in classifica conta ancora troppo poco; mancano tantissime partite e non possiamo goderci i sei punti di vantaggio perché giochiamo ogni tre giorni. Il rischio di perdere parte di questo importante margine è quindi sempre in agguato perché abbiamo poco tempo per preparare le singole partite”.
Piacenza ha provato a metterci in difficoltà col servizio e fino a quando c’è riuscita ci ha tenuto testa – ha confermato Andrea Sala - poi siamo venuti fuori alla distanza grazie ad un gioco sicuramente più valido di quello della CoprAtlantide. Siamo stati più squadra, più gruppo nei momenti difficili”.
Questo splendido pubblico meritava il successo – è la dedica di Leandro Vissotto - ; abbiamo sofferto ma non abbiamo mai smesso di lottare. Dopo il calo del secondo set ci siamo rialzati con molto orgoglio, fino ad arrivare a dominare il tie break. Due punti importanti, ma prima ancora della vittoria la cosa più importante è la coesione del gruppo: anche questa sera siamo stati fantastici”.


Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa

Francesco Segala
Tel 0461-829939, e-mail: francesco.segala@trentinovolley.it