Andrè Heller in attacco nella finale di Atene 2004: il brasiliano vinse la medaglia d'oro e poi si presentò a Trento per la sua prima stagione in maglia trentina
Trento, 4 agosto 2016
Sin da quando ha iniziato la propria attività, nel 2000, Trentino Volley è sempre stata grande protagonista dell’appuntamento a cinque cerchi: all’Olimpiade di Sidney, nel suo primo anno di attività, la Società di via Trener inviò infatti ai Giochi ben cinque suoi “futuri” atleti: i russi Ushakov e Goriouchev, lo spagnolo De la Fuente e gli slavi Mester e Boskan. Ad Atene 2004 parteciparono invece quattro giocatori, in seguito a disposizione di Silvano Prandi nella stagione 2004/05: gli italiani Tofoli e Sartoretti, il brasiliano Heller e il serbo montenegrino Vujevic, mentre a Pechino 2008 i rappresentanti gialloblù furono Emanuele Birarelli (Italia), il palleggiatore Nikola Grbic (Serbia), gli schiacciatori Matey Kaziyski (Bulgaria) e Michal Winiarski (Polonia), tutti reduci dalla vittoria del primo storico scudetto. A Londra 2012, nell’ultima Olimpiade precedente, ci fu spazio invece nuovamente per Birarelli e per il libero Andrea Bari, che poi conclusero il loro torneo sul terzo gradino del podio.
Nove, in totale, i giocatori che tornarono a Trento con una medaglia al collo: Boskan, Mester (oro), Goriuochev e Ushakov (argento) nel 2000; Heller (oro), Tofoli e Sartoretti (argento) nel 2004 e, appunto, Bari e Birarelli nel 2012 (bronzo).
Trentino Volley Srl
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