A Latina Simon Van de Voorde ha vissuto la prima stagione italiana della sua carriera

Foto archivio Trabalza

Trento, 19 febbraio 2016

 

Una doppia seduta di venerdì, una allenamento mattutino di sabato e poi subito un’altra trasferta per la Diatec Trentino. I Campioni d’Italia domenica sera saranno di scena al PalaBianchini di Latina, sul campo della Ninfa settima in classifica di SuperLega UnipolSai, per il diciannovesimo turno di regular season.
Un match particolarmente importante, che metterà in palio punti pesanti per le graduatorie di entrambe le formazioni: i laziali ne hanno bisogno per tornare al successo dopo tre sconfitte consecutive, rispondendo così al tentativo di aggancio delle inseguitrici Ravenna e Padova; ai gialloblù servono invece per rafforzare ulteriormente la propria terza posizione ed eventualmente ridurre il gap da una delle due capolista (Modena e Civitanova), che proprio domenica si affronteranno nello scontro diretto.
Ma Ninfa Latina-Diatec Trentino sarà anche la prima volta da ex di turno in terra pontina per Tine Urnaut e Simon Van de Voorde, che domenica torneranno per la prima volta da avversari dopo la splendida stagione vissuta fra il 2014 e 2015 nel Lazio in cui hanno conquistato l’accesso alla semifinale scudetto. “Sarà una partita difficile perché Latina ha bisogno di riscattare la sconfitta patita solo martedì sempre al PalaBianchini e darà come sempre tutto – ha pronosticato lo schiacciatore sloveno, che con Latina ha realizzato 449 punti in 30 presenze ufficiali - . Al tempo stesso però sarà anche una gara emozionante per me e per Simon Van de Voorde; siamo due freschi ex di turno e grazie alla buona stagione vissuta nel Lazio nello scorso Campionato siamo riusciti ad arrivare a Trento. Un bello stimolo per giocare bene di fronte a tanti amici e cercare di centrare un altro risultato importante”.
Per il centrale belga invece meno gare disputate (26 con 253 punti), a causa di un infortunio occorsogli nella parte finale di stagione, ma un numero altissimo di muri vincenti (93) che lo hanno reso il miglior blocker del campionato. Proprio questo è il fondamentale che sta offrendo maggiori garanzie nell’ultimo periodo a Trentino Volley, sempre in doppia cifra nel numero di punti realizzati nelle ultime tre gare (12 a Modena, 11 con Molfetta e addirittura 16 in Belgio) per un totale di 131 block nelle undici partite giocate nel 2016 (media di 10,9 a match).

 

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