La Trentino Volley ha centrato la terza finale stagionale su tre competizioni disputate

Foto Trabalza

Trento, 1 maggio 2015

 

Grazie al successo maturato questa sera in gara 3 di semifinale con Perugia, la Trentino Volley ha nuovamente conquistato l’accesso alla finale scudetto, a cui mancava da due anni (ultimo precedente il 12 maggio 2013).
Quella che partirà domenica 3 maggio al PalaTrento sarà la settima esperienza  assoluta nell’ultimo atto del campionato italiano durante i quindici anni di storia della Società di via Trener. In precedenza tale traguardo era stato infatti già centrato nella stagione 2007/08, quando Trento superò in semifinale Roma per 2-0 e conquistò poi il tricolore avendo la meglio in tre gare (2-1) di Piacenza, in quella 2008/09, quando la squadra di Stoytchev ottenne l’accesso alla finale grazie alla vittoria in tre partite (3-0) proprio su Cuneo in semifinale ma poi si arrese al quinto match (2-3) sempre alla Copra Nordmeccanica Piacenza, in quella 2009/10 quando dopo aver avuto la meglio di Macerata in quattro partite l'Itas Diatec Trentino si inchinò a Cuneo nella prima edizione del V-Day (9 maggio 2010, Bologna), in quella 2010/11, quando dopo aver avuto la meglio in cinque gare di Modena (3-2) si prese la rivincita sui piemontesi nel V-Day andato in scena a Roma il 15 maggio 2011 (netto 3-0) ed in quella 2011/12, quando superò Latina con un 2-0 perentorio senza lasciare set per strada (doppio 3-0) e poi cedette a Macerata nel V-Day del 22 aprile al Forum di Assago e nella stagione 2012/13, quando ebbe la meglio su Cuneo e si cucì addosso il terzo scudetto superando in cinque gare (3-2) Piacenza.
Si tratta della venticinquesima finale di sempre per la Società di via Trener, la diciassettesima nazionale tenendo conto anche di quelle disputate a Firenze, a Torino, a Cagliari e a Modena rispettivamente per la Supercoppa Italiana 2008, 2010, 2011 e 2012, e a Montecatini Terme, a Verona, Roma, Milano e Bolgona per la Coppa Italia 2010, 2011, 2012, 2013 e 2015.
Il bilancio nelle partite che assegnano un titolo vede la formazione gialloblù vittoriosa in quindici circostanze su ventiquattro: tre finali scudetto (7 maggio 2008, 3-0 al PalaTrento contro Piacenza in gara 3, 15 maggio 2012, 3-0 su Cuneo e 12 maggio 2013, 3-2 su Piacenza), tre finali di Champions League (5 aprile 2009 - 3-1 alla O2 Arena di Praga contro l’Iraklis Thessaloniki, 2 maggio 2010 - 3-0 all'Atlas Arena contro la Dinamo Mosca, 27 marzo 2011 - 3-1 al PalaOnda di Bolzano contro lo Zenit Kazan), quattro finali del Mondiale per Club, (Doha 8 novembre 2000 e 21 dicembre 2010, sempre contro il Belchatow, 14 ottobre 2011 con lo Jastrzebski e 19 ottobre 2012 contro il Sada), due di Supercoppa Italiana (1 novembre 2011, 3-1 su Cuneo e 9 ottobre 2014, 3-0 su Macerata) e tre finali di Coppa Italia: 31 gennaio 2010 (3-1 su Cuneo), 19 febbraio 2012 (3-2 su Macerata) e 30 dicembre 2012 (3-1 sempre su Macerata).

 

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