Padova, 28 settembre 2011

focus su padova-trento 0-3

28092011newsjuantorena
Osmany Juantorena ha festeggiato con
il titolo di mvp la centesima presenza in
maglia Trentino Volley (foto Trabalza)

Il campo di Padova si rivela ancora una volta favorevole all’Itas Diatec Trentino. Nel palazzetto in cui ottenne la prima indimenticabile vittoria in trasferta della propria storia (il 5 gennaio 2001, successo per 3-1) la formazione Campione del Mondo, d’Europa e d’Italia detta ancora una volta legge imponendosi in tre set su quella Fidia che appena tre giorni prima nello stesso luogo aveva saputo regolare 3-0 Piacenza.
Il successo da tre punti consente quindi ai gialloblù di mettere in atto la prima virtuale fuga del campionato (la gara giocata stasera in terra veneta era un anticipo della terza giornata che si disputerà il 9 ottobre quando i trentini saranno impegnati a Doha) e di confermare la positiva impressione già destata domenica scorsa al PalaTrento contro Monza.
Rispetto al match con l’Acqua Paradiso la squadra di Stoytchev ha però evidenziato anche interessanti progressi, principalmente nella qualità del servizio (9 ace a fronte di 13 errori) e dell’attacco (57% di squadra), fondamentali che hanno messo subito in scacco i padroni di casa. Per due set Padova si è infatti limitata a guardare una scatenata Itas Diatec Trentino, non riuscendo mai ad impensierirla con il proprio muro e dimostrando poca incisività a rete, specialmente in posto 4, ma anche quando è stata più efficace, come nel terzo parziale, a gioco lungo non è riuscita a reggere il ritmo ospite.
Fra i singoli da evidenziare la nuova convincentissima prestazione di Osmany Juantorena, mvp del match  proprio nel giorno della sua centesima presenza in maglia gialloblù grazie a 19 punti, il 67% a rete e soprattutto 6 ace, ma positive sono state anche le prove di Stokr (in grande ripresa dopo la serata no di domenica), Djuric (80% a rete) e capitan Kaziyski, poco servito ma molto efficace specialmente nel terzo set. Il successo allunga ulteriormente la striscia positiva rispetto alla compagine patavina, che dura da ben nove partite e temporalmente dal 13 febbraio 2005.
La cronaca del match.  In avvio Stoytchev conferma sei settimi della squadra che ha superato Monza 3-0 domenica preferendo solo Birarelli a Burgsthaler mentre Montagnani si affida ai titolari che hanno imposto lo stop a Piacenza. L’inizio per i padroni di casa è però terribile: tre errori quasi consecutivi di De Marchi proiettano Trento sul 5-1, costringendo il tecnico bianconero a chiedere subito time out. Al rientro però Juantorena trova due ace consecutivi e spinge ulteriormente avanti i suoi (8-1). La pausa tecnica migliora leggermente la situazione nella metà campo patavina (15-9) ma è sempre la formazione gialloblù a menare le danze con Stokr e con il muro (a segno già quattro volte). Nella parte finale della frazione Raphael gestisce bene la fase di cambio palla e gli iridati non corrono praticamente mai pericoli sfruttando al massimo la vena dell’opposto ceco e la crescente condizione di Juantorena: 25-16.
Nel secondo set l’equilibrio dura leggermente di più ma già dal 4-4 Trento cambia marcia e con un ace di Stokr, un errore di De Marchi ed un muro di Kaziyski su Simeonov guadagna quattro lunghezze di vantaggio (8-4). Montagnani modifica qualcosa (dentro Schwarz per lo stesso De Marchi) ma il risultato è lo stesso perché Padova fatica in attacco mentre l’Itas Diatec Trentino si porta ulteriormente in fuga (+7, 20-13) grazie al muro di Stokr sull’attacco di Rosso. Gli avvicendamenti nella metà campo di Padova continuano (dentro Cricca, Zingaro e Tiberti) ma i gialloblù non fanno sconti nemmeno con il servizio: un ace di Djuric, il primo della sua avventura italiana, e due di Juantorena portano le squadre al cambio di campo sul 2-0 e 25-16.
Perso per perso, la Fidia getta anima e cuore nel terzo set che si dipana sul punto a punto sino al 12-12, con Kaziyski da una parte e Simeonov dall’altra in bella evidenza. Gli ospiti mettono la freccia (13-12) grazie ad un errore di Rosso in attacco ma Padova non demorde e resta a ruota (17-17) evidenziando maggior efficacia in posto 4 con Rosso e De Marchi. L’ace di Kaziyski proietta Trento per la prima volta sul +2 (20-18), ma De Marchi ricompone lo strappo (21-21). Il finale è nel segno di Juantorena e Stokr, che costruiscono il break decisivo sul 24-22, poi 25-23.

Di seguito il tabellino dell’anticipo della terza giornata di Serie A1 Sustenium giocata stasera al PalaFabris di Padova.


Fidia Padova-Itas Diatec Trentino 0-3
(16-25, 16-25, 23-25)
FIDIA:
Rosso 7, Suljagic 1, Gonzalez 3, De Marchi 7, Semenzato 6, Simeonov 11, Garghella (L); Schwarz 1, Giannotti, Zingaro (L), Tiberti, Cricca. N.e. All. Paolo Montagnani.
ITAS DIATEC TRENTINO:
Djuric 5, Raphael 1, Juantorena 19, Birarelli 6, Stokr 16, Kaziyski 12, Bari (L); Della Lunga, Burgsthaler, Colaci (L), Sokolov. N.e. Zygadlo, Lanza. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI:
Cesare di Roma e Fabrizio Padoan di Chioggia (Venezia).
DURATA SET:
23’, 24’, 30’; tot 1h e 17’.
NOTE:
2.616 spettatori per un incasso di 8.630 euro. Fidia: 3 muri, 1 ace, 7 errori in battuta,  6 errori azione, 47% in attacco, 54% (39%) in ricezione. Itas Diatec Trentino: 9 muri, 9 ace,  13 errori in battuta, 3 errori azione, 57% in attacco, 56% (46%) in ricezione. Mvp Juantorena.


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