“Se penso ancora al V-Day 2012? Certo, lo faccio ogni mezzora ed ogni volta che penso alla pallavolo – ha confessato ieri il Presidente della Trentino Volley Diego Mosna intervenendo alla trasmissione domenicale di Radio Dolomiti “Campioni di Sport” - . Gli errori arbitrali? Non li prendo come alibi, la partita con Macerata andava chiusa prima e poi è anche normale che in un epilogo così concitato possa succedere qualcosa di diverso dal consueto. Solitamente le battaglie punto a punto le abbiamo sempre vinte noi, non è andata così in questo caso perché quella partita non è stata giocata in condizioni normali”.
“La finale in gara unica si è dimostrata un grande successo di pubblico nell’arco delle tre edizioni svolte e ha dato sicuramente grande risalto alla nostra pallavolo – ha proseguito il Presidente - . Dal punto di vista sportivo una serie di tre o cinque partite è sicuramente più giusta e nella maggior parte dei casi premia la squadra più forte; il ritorno nella prossima stagione ad una finale giocata su più gare favorirà quindi effettivamente chi si classificherà al primo posto in regular season a discapito forse del pathos garantito dall’assegnare il titolo tricolore in una sola serata. Il futuro della Trentino Volley? Abbiamo tempo per rivedere l’assetto della squadra e della Società; non deve essere un momento di preoccupazione ma di riflessione. Credo che in una situazione economica generale così particolare sia necessario verificare tutti i nostri programmi cercando però di non perdere in competitività: possiamo regalare ancora qualche bella sorpresa. Il nostro obiettivo è di giocare di nuovo campionati di alto livello”.

Clicca qui per scaricare il file in formato mp3 dell'intervista

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa

Francesco Segala
Tel 0461-829939, e-mail: francesco.segala@trentinovolley.it