Kalinin (foto Trabalza)
La prima finalista della CEV Indesit Champions League è la formazione greca dell’Iraklis Thessaloniki che un po’ a sorpresa ha superato in quattro set i russi dell’Iskra Odintsovo. Dopo un avvio difficile di gara, la formazione guidata da Flavio Gulinelli è riuscita a risalire la china, sfruttando al massimo la brutta serata degli attaccanti di palla alta russi in cui solo Schöps ha saputo tenere botta con buone percentuali (55%).
Trascinata dall’opposto Nilsson (29 punti con il 58% in attacco) e dallo schiacciatore Akhrem (17 palloni vincenti con il 64% a rete), l’Iraklis quindi si è imposto in rimonta, come successo anche nel quarto set quando l’Iskra vinceva anche 8-3 e poi 16-11. I greci mantengono la propria imbattibilità nella manifestazione (11 vittorie su 11 incontri) e ora attendono di confrontarsi con la vincente di Trento-Macerata.
Di seguito il tabellino della prima semifinale di CEV Indesit Champions League 2008/09 giocata stasera alla 02 Arena di Praga.
Iskra Odintsovo-Iraklis Thessaloniki 1-3
(25-19, 22-25, 23-25, 23-25)
ISKRA: Schöps 22, Abramov 5, Egorchev 8, Butko 5, Kalinin 6, Kuleshov 7, Verbov (L); Giba 9, Samsonychev 1, Astashenkov. N.e. Matkovskiy. All. Zoran Gajic.
IRAKLIS: Tischer 5, Konstantinov 3, Smaragdis 11, Nilsson 29, Akhrem 17, Kravarik 8, Sena Da Conceicao (L); Charitonidis, Koulieris, Gkortsaniouk 1. N.e. Brooks e Kanellos. All. Flavio Gulinelli.
ARBITRI: Hudik di Chotebor (Repubblica Ceca) e Mokry (Slovacchia).
DURATA SET:Z 26’, 29’, 30’, 28; tot 1h e 53’.
NOTE: 9.000 spettatori. Iskra: 14 muri, 1 ace, 13 errori in battuta, 8 errori azione, 45% in attacco, 64% (49%) in ricezione. Iraklis: 16 muri, 3 ace, 21 errori in battuta, 8 errori azione, 51% in attacco, 78% (65%) in ricezione.
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