Trento, 29 dicembre 2011
Si è concluso al PalaTrento la gara valevole per il dodicesimo turno di Serie A1 Sustenium 2011/12
Di seguito il tabellino della gara del dodicesimo turno di regular season giocata questa sera al PalaTrento.
Itas Diatec Trentino-Marmi Lanza Verona 3-0
(25-17, 25-12, 25-19)
ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael 2, Juantorena 11, Birarelli 1, Sokolov 19, Kaziyski 13, Djuric 6, Bari (L); Zygadlo, Burgsthaler 2, Della Lunga 1. N.e. Brinkman e Stokr. All. Radostin Stoytchev.
MARMI LANZA: Gasparini 12, Kromm 6, Zingel 6, Meoni 1, Popp 8, Patriarca 4, Smerilli (L); Casarin, Kosmina, Ter Horst, Calderan. N.e. Postiglioni. All. Bruno Bagnoli.
ARBITRI: Gnani di Ferrara e Pozzato di Bolzano.
DURATA SET: 23’, 22’, 24’; tot 1h e 9’.
NOTE: 3.582 spettatori per un incasso di 32.430 euro. Itas Diatec Trentino: 7 muri, 12 ace, 8 errori in battuta, 2 errori azione, 65% in attacco, 56% (22%) in ricezione. Marmi Lanza: 4 muri, 3 ace, 14 errori in battuta, 7 errori azione, 48% in attacco, 42% (18%) in ricezione. Mvp Sokolov.
La cronaca del match. Gli starting six riservano una sola sorpresa, visto che Verona grazie al recupero di Kromm si propone in formazione tipo mentre Stoytchev preferisce Sokolov a Stokr nel ruolo di opposto confermando gli altri sei effettivi. E’ proprio il bulgaro in avvio a dettare il ritmo mettendo a terra palloni con grande frequenza ed agevolando il primo allungo dei padroni di casa (8-6). Il divario aumenta (12-8) grazie a due errori quasi consecutivi degli scaligeri che spediscono out il pallone prima con Kromm e poi con Gasparini. Trento dilaga quando l’opposto sloveno sbaglia un nuovo attacco (+5, 17-12), spianando la strada agli iridati verso la vittoria del primo set per 25-17.
Il secondo parziale si apre con due break point consecutivi di Kaziyski (3-1), ma Verona in questo caso riesce subito a ricompattare il punteggio (5-5) con un ace di Kromm su Juantorena. Proprio con il servizio l’Itas Diatec Trentino torna a mettere terreno fra sé e gli avversari: gli ace di Sokolov, Djuric e Raphael valgono il +4 (12-8); in seguito Kromm e Zingel attaccano in rete e il vantaggio diventa ancora più consistente (16-10). La frazione di fatto va in archivio già sul 18-11 quando l’opposto bulgaro realizza un’altra battuta vincente; la sua furia non si placa però con il time out di Bagnoli. Arrivano altri due ace e due attacchi vincenti che mandano le due squadre al cambio di campo sul 25-12.
Il servizio trentino continua a fare danni alla seconda ricezione scaligera anche in avvio di terzo set con Juantorena che firma i primi due ace della sua partita (3-0); Verona, che schiera Calderan al posto di Meoni, reagisce con l’ace di Zingel ed il muro di Popp (4-4) ma poi deve nuovamente capitolare con l’ace di Kaziyski ed il contrattacco di Juantorena (8-5). Il gap diventa più consistente quando Sokolov torna a mettere a terra il pallone con continuità (13-8); la buona rotazione al servizio di Zingel (ace e slash facile per Popp) riporta sotto sino al meno uno la Marmi Lanza (14-13). E’ l’ultimo sussulto perché poi si scatena nuovamente Osmany dalla linea dei nove metri (21-17) e gli iridati volano verso il meritato 3-0 (25-19).