Doha (Qatar), 9 ottobre 2011
Si è concluso all'Aspire Zone Hall il match valevole per il primo turno del Mondiale per Club 2011.
Questo il tabellino:
Trentino Diatec-Al Ahly 3-0
(25-16, 25-22, 25-22)
TRENTINO DIATEC: Birarelli 7, Stokr 12, Kaziyski 13, Brinkman 5, Raphael 2, Juantorena 14, Bari (L); Della Lunga 1, Colaci. N.e. Zygadlo, Sokolov, Djuric. All. Radostin Stoytchev.
AL AHLY: Raouf 8, Abdel Latif 3, Salah 7, Abdelaal 18, Ketat 3, Abdalla, Magdy (L); Antonic, El Kotb 6, Anis. N.e. Katona ed Abou.
ARBITRI: Episcalski (Brasile) e Youssef (Qatar).
DURATA SET: 21’, 26’, 25’; tot 1h e 12’.
NOTE: spettatori 850 circa. Trentino Diatec: 10 muri, 3 ace, 7 errori in battuta, 7 errori azione, 50% in attacco, 58% (31%) in ricezione. Al Ahly: 4 muri, 3 ace, 10 errori in battuta, 8 errori azione, 46% in attacco, 48% (24%) in ricezione.
La cronaca del match. La Trentino Diatec si presenta a questo match priva di Djuric (leggera distorsione alla caviglia) ma con un Juantorena in più rispetto alla partita di Piacenza; al centro in diagonale a Birarelli agisce quindi il canadese Steve Brinkman, all’esordio assoluto con la maglia gialloblù. L’inizio è però nel segno degli africani che con due ace quasi consecutivi (prima di Abdel Latif e poi di Salah) si portano sul 2-4. Ci pensa immediatamente Juantorena (attacco e muro sullo stesso Salah) a rimettere le cose a posto (6-5 e poi 8-5) ma l’Al Ahly non cede il passo e con lo stesso opposto mancino si riporta avanti (10-11). Un buono spunto di Kaziyski (attacco e ace) permette agli iridati di riprendere la corsa con un parziale di 3-0 (14-12) che in seguito Juantorena (muro) e tre errori egiziani prolungano a 7-0 ed al 18-12. La fine del parziale arriva quindi in fretta senza particolari patemi grazie alla regolarità del cambio palla degli uomini in rosso: 25-16.
Nel secondo set il tecnico dell’Al Ahly cambia la diagonale palleggiatore-opposto (dentro Antonic-Elkotb) nel tentativo di rendere meno prevedibile il proprio gioco ma il sistema di muro-difesa trentino si adatta in fretta ai nuovi entrati e dopo un iniziale difficoltà (4-7) si prende il proscenio agevolando le ricostruite gialloblù (9-8) o costringendo direttamente agli errori gli attaccanti egiziani (12-9). Nella parte centrale del periodo sale in cattedra Raphael, che inizia a smarcare sempre meglio i propri compagni e realizza pure un muro punto, quello del 14-10. Mohamed chiama time out ma ormai non c’è più nulla da fare perché il treno trentino è lanciato verso il 2-0 che arriva anche in questo caso velocemente nonostante un pausa dopo il secondo tempo tecnico (da 17-11 a 17-15 e poi da 22-19 a 22-21). A condurre i suoi sul 25-22 è quindi Osmany Juantorena, sempre decisivo in fase di break point.
Memore delle preoccupanti pause accusate nel finale di precedente frazione, nel terzo set la Trentino Diatec parte subito a spron battuta guadagnando immediatamente un paio di lunghezze di vantaggio (5-3, 8-6); perso per perso l’Al Ahly cambia marcia e con Abdelaal ed Elkotb prima impatta sul 9-9 e poi mette la freccia (10-12) sfruttando anche un errore di Stokr. Lo stesso ceco però si fa in seguito perdonare siglando il muro imperioso su Raouf che vale la parità sul 15-15. Lo sprint lo lancia ancora una volta Juantorena al servizio e Kaziyski in attacco: da 21-21 arrivano i break che portano la squadra campione uscente sul 24-21 che poi si trasforma in 25-22 e nel definitivo 3-0.
Trentino Volley S.p.A.
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