Doha (Qatar), 12 ottobre 2011

Si è concluso all'Aspire Zone Hall la terza gara del Mondiale per Club 2011
Questo il tabellino:

Trentino Diatec-Sesi San Paolo 3-1

(18-25, 25-23, 25-23, 25-21)

TRENTINO DIATEC: Della Lunga 5, Djuric 6, Zygadlo 1, Juantorena 11, Brinkman 8, Sokolov 18, Bari (L); Stokr, Birarelli 4, Kaziyski 8, Raphael. N.e. Colaci. All. Radostin Stoytchev.

SESI: Sandro 2, Murilo 12, Rodrigao 10, Wallace 9, Leo Mineiro 7, Sidao 14, Sergio (L); Leozao 3, Jothina 2, Japa 3, Diogo 3, Barth 1. N.e. Barth.

ARBITRI: Jovanovic (Serbia) e Shaban (Egitto).

DURATA SET: 22’, 28’, 24’, 22’; tot 1h e 36’.

NOTE: 1.820 spettatori. Trentino Diatec: 10 muri, 5 ace, 16 errori in battuta, 8 errori azione, 46% in attacco, 60% (35%) in ricezione. Sesi: 9 muri, 9 ace, 15 errori in battuta, 15 errori azione, 47% in attacco, 63% (32%) in ricezione.


La cronaca del match. Per l’ultimo impegno della prima fase Radostin Stoytchev vara uno starting six assolutamente inedito preferendo dare riposo a quattro elementi e schierando sin dal via la diagonale principale composta da Zygadlo e Sokolov, Della Lunga in banda assieme a Juantorena e Brinkman al centro a far coppia con Djuric. Dall’altra parte della rete Giovane manda in campo tutti i titolari e proprio il miglior affiatamento del proprio gioco permette al Sesi di prendere subito in mano le redini del primo set con Rodrigao e Sandro particolarmente ispirati (4-8). Un muro di Zygadlo su Murilo prova a scuotere i gialloblù (9-12) ma poi lo stesso martello ex Vibo e Modena sale in cattedra e conduce i verdeoro al massimo vantaggio (+5, 10-15) grazie ad un paio di attacchi in fase di break. Un attacco di Sokolov ed un errore di Wallace permette alla Trentino Diatec di riportarsi a tre punti (13-16) ma è solo un attimo perché poi di nuovo Murilo si scatena a rete e chiude di fatto anticipatamente i conti (14-21 che poi si trasforma in 18-25).

La Trentino Diatec prova a scuotersi in avvio di secondo parziale e con Juantorena sugli scudi guadagna il primo vantaggio dell’intera partita (4-2); il Sesi non si scompone e con Wallace si riporta subito sotto (5-5). Lo scontro punto su punto prosegue sino all’11-11 poi Djuric piazza due muri vincenti su Sidao e Wallace permettendo ai gialloblù di portarsi sul 13-11. Giovane chiama time out ma alla ripresa del gioco un errore a rete di Murilo consegna il +3 alla squadra di Stoytchev (15-12); il Sesi capisce che deve cambiare marcia e dopo aver ottenuto la parità sul 17-17 passa a condurre sfruttando due muri di Rodrigao su Sokolov e un errore dello stesso opposto (17-20). Trento non ci sta e con un parziale di 5-0 con Zygadlo al servizio si riporta avanti 22-20 (muro di Brinkman e dello stesso Sokolov, prima di un errore di Rodrigao). E’ lo spunto decisivo, perché poi ci pensano Sokolov ed un errore di Leo Mineiro al servizio a sigillare il 25-23 che va l’1-1.

L’onda lunga della vittoria del set precedente consente a Trento di volare sul 6-3 in apertura del terzo periodo, con Brikman che tocca tantissimo a muro e Juantorena che delizia il pubblico con un paio di colpi da campione. Il Sesi subisce il colpo e il suo tentativo di rimonta si blocca sul 12-11, quando poi deve incassare il muro di Sokolov e l’ace di Juantorena che valgono il 15-11. Nella parte finale del set, con un buon vantaggio nel carniere (18-12), Stoytchev fa assaggiare il campo anche a Birarelli e Kaziyski (rispettivamente al posto di Djuric e Juantorena) e i due si rendono protagonisti sino al 21-16, quando poi cala la concentrazione fra i gialloblù che rischiano tantissimo. Dal 23-17 il Sesi ha la forza di portarsi sino al 23-23 grazie anche ad una serie di ingenuità trentine; a togliere le castagne dal fuoco un attacco di Sokolov ed un ace in salto float di Brinkman su Sergio per il 25-23 finale.

Nel quarto periodo Stoytchev conferma Birarelli e Kaziyski in campo, lasciando a riposo Juantorena e Djuric. Anche Giovane decide di cambiare le carte in tavola modificando quattro settimi del proprio schieramento (out Murilo, Wallace, Leo Mineiro e Sandro). A risentire di tante variazioni non è comunque né lo spettacolo né il livello tecnico visto che le due squadre lottano punto a punto (5-5, 10-10) senza regalare nulla. Il primo allungo significativo è del Sesi, che sfrutta due errori di Sokolov (servizio ed attacco) per portarsi sull’11-13 ma Kaziyski in pipe riacciuffa immediatamente la parità (14-14). Due errori consecutivi di Leozao proiettano la Trentino Diatec sul 18-15, il Sesi ha un ultimo sussulto (dal 20-17 al 20-20) poi crolla e lascia il proscenio ai gialloblù che chiudono con Brinkman sul 25-21.