Mosca (Russia), 15 gennaio 2013
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La delusione di Osmany Juantorena per il secondo ko di fila
(foto cev.lu)

Le dichiarazioni raccolte al termine della gara d'andata dei Playoff 12 di 2013 CEV Volleyball Champions League.

Osmany Juantorena: "Complimenti alla Dinamo Mosca, che nel finale di gara ha saputo tornare ai livelli di gioco che aveva toccato nei primi due set. Con difesa e contrattacco hanno saputo sovente metterci in difficoltà e noi non siamo riusciti a reagire di nuovo come invece avevamo fatto all'inizio del terzo set. Adesso possiamo e dobbiamo solo vincere, non conta con quale risultato: conta arrivare al golden set per poi giocarci di nuovo tutte le nostre carte. Ce la possiamo fare".

Raphael Vieira De Oliveira:
"Abbiamo cominciato molto male i primi due set e questo deve essere il nostro principale rammarico perchè poi fra terzo e quinto parziale abbiamo giocato ai nostri livelli ma non è bastato. Con battuta, muro e difesa, la Dinamo Mosca ci ha sorpresi in avvio, ma ora pensare a quello che è stato non conta molto; dobbiamo guardare alla gara di ritorno fra otto giorni. Siamo abituati a gestire questo tipo di situazioni difficili e contiamo di ribaltare il risultato; credo che questa sera il problema sia stato più legato al cattivo approccio alla gara più che ad aspetti squisitamente tecnici".

Yuri Cherednik (allenatore Dinamo Mosca):
"Sono molto orgoglioso di quello che sono riusciti a fare i miei ragazzi questa sera: abbiamo battuto la miglior squadra al mondo! Credo che alla vigilia in pochi credessero nella possibilità di cogliere questo risultato. Abbiamo giocato una grande partita, ma i nostri avversari restano fortissimi ed in vista della gara di ritorno abbiamo solo ottenuto metà dell'obiettivo che vogliamo raggiungere".

Emanuele Birarelli:
"E' stata una partita nata male, ma che eravamo riusciti a rimettere in piedi dopo un avvio difficile. Anche quando siamo tornati a galla, la Dinamo però ha dimostrato di avere qualcosa più di noi, meritando di vincere questo primo atto. Al PalaTrento dovremo essere più cinici e precisi in tutti i fondamentali; il ritorno di Osmany Juantorena è sicuramente importante da questo punto di vista ma da solo non può bastare perchè ovviamente non è ancora al top della forma e ci servono altre armi. Abbiamo bisogno di tutti e di tutto per risalire la china; in qualche modo dobbiamo venire fuori da vero gruppo".

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa