Trento, 23 novembre 2010

Radostin Stoytchev, allenatore della Trentino Volley e della Bulgaria (foto Trabalza)

Nella giornata di oggi Radostin Stoytchev ha risposto positivamente alla richiesta della Federazione Bulgara per un prossimo incarico al vertice del settore tecnico della squadra nazionale maschile di pallavolo. L’accordo che, con tutta probabilità, verrà ratificato nei prossimi giorni, avrà come primo ed immediato obiettivo un risultato di rilievo alle Olimpiadi di Londra 2012: allo stesso tempo Stoytchev continuerà però a dirigere la Trentino Volley, come conferma il Presidente Diego Mosna.
“Siamo molto orgogliosi che l’allenatore su cui avevamo scommesso tre anni fa abbia ricevuto un incarico di così grande prestigio ed importanza ma al tempo stesso vogliamo tranquillizzare tutti i tifosi perché Stoytchev continuerà ad essere regolarmente il tecnico della nostra squadra, come avevamo stabilito tredici mesi fa rinnovando il contratto – ha spiegato il numero uno della Società Campione del Mondo e d’Europa - . Conosciamo benissimo le qualità e l’abnegazione al lavoro di Radostin e quindi siamo convinti che il doppio incarico non ci impedirà assolutamente di continuare ad ottenere risultati di prestigio sotto la sua guida. Mi preme quindi formulare il più sentito in bocca al lupo a Stoytchev in vista di questa nuova e stimolante avventura”.
“Ho ricevuto solo da qualche giorno la proposta della Federazione Bulgara ed è arrivata in maniera assolutamente inaspettata – ha dichiarato Radostin Stoytchev - . E’ un momento molto particolare per la pallavolo nella mia nazione e anche per questo motivo mi hanno chiesto un aiuto che non potevo lasciare cadere nel vuoto. I contatti sono stati molto intensi e frenetici nelle ultime ore perché io ho chiesto determinate garanzie per poter portare avanti in una certa maniera il mio lavoro; condizioni che ritengo assolutamente necessarie per sviluppare la mia idea di pallavolo, non solo in relazione alla Nazionale ma anche allo sviluppo più generale di questo sport nel mio Paese. Tutte le richieste che ho formulato sono state accettate ma devono trovare conferma nella forma ufficiale. Spero che tutto ciò avvenga a breve nella maniera in cui ci siamo accordati. Mi aspetto un cammino molto difficile e complicato con la Bulgaria ma l’affronto pieno di entusiasmo e senza che tutto ciò possa andare ad interferire minimamente sul progetto Trentino Volley, che continuerò a portare avanti con la stessa dedizione. A tal proposito voglio ringraziare la mia Società ed in particolar modo il Presidente Mosna ed il General Manager Cormio per l’appoggio ricevuto e la comprensione dimostratami nel momento in cui sono stato chiamato a prendere una decisione così delicata”.


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