Sebastian Solé scherza col fisioterapista Davide Lama prima di gara 3 al PalaPanini

Foto Trabalza

Trento, 23 aprile 2016

 

Giovedì sera al PalaPanini abbiamo giocato una bellissima partita, confermando quanto avevamo detto ancora dopo gara 2 persa in casa ovvero che nulla era ancora compromesso e la serie non finiva certo dopo quella sconfitta – ha spiegato a Radio Dolomiti Sebastian Solé - . Siamo scesi in Emilia con addosso grande voglia di vincere ed era l’atteggiamento che francamente dovevamo avere perché dopo il ko per 2-3 nella finale di Champions League a Cracovia dovevamo reagire tirando fuori il nostro carattere ed orgoglio. Abbiamo dato tutto e ci siamo meritati di poter giocare di nuovo di fronte al nostro pubblico gara 4, che inevitabilmente sarà una appuntamento ancora più importante, ma i giochi sono aperti e continueremo a crederci sino alla fine anche perché stavolta saremo noi ad avere il fattore campo a disposizione”.
Quella che disputeremo lunedì sarà l’ottava sfida stagionale contro Modena – ha proseguito il centrale argentino, fra i migliori giovedì sera con 14 punti, quattro muri ed il 69% in attacco - ; ci conosciamo quindi ormai benissimo ma devo dire che con muro e difesa nell’ultima occasione abbiamo davvero lavorato bene, rispettando alla perfezione la tattica concordata nel pre-partita. Nel terzo set c’è stata tanta confusione e abbiamo perso anche lucidità di gioco che però abbiamo immediatamente ritrovato in quello successivo”.

 

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