Trento, 04 novembre 2021

SuperLega, note e curiosità statistiche dopo il 2-3 casalingo con Padova

Contro Padova il centrale belga Wout D'Heer ha realizzato il primo punto della carriera in maglia gialloblù (foto Trabalza)

Alcune curiosità statistiche emerse dopo la quarta gara di SuperLega Credem Banca 2021/22, persa mercoledì sera per 2-3 dall’Itas Trentino alla BLM Group Arena contro la Kioene Padova.

PRIMA SCONFITTA STAGIONALE. Quella maturata con la compagine veneta è la prima battuta d’arresto stagionale per l’Itas Trentino, che ha così messo fine alla striscia di cinque vittorie consecutive realizzata fra il 12 ed il 31 ottobre scorso. Nelle precedenti regular season, solo nella stagione 2005/06 era accaduto che il Club gialloblù trovasse il primo ko alla quarta giornata mentre nelle stagioni 2010/11 e 2019/20 il periodo di imbattibilità iniziale in campionato durò addirittura più a lungo.

ULTIMA SCONFITTA CASALINGA AL QUINTO SET PROPRIO CON PADOVA. C’è un comune denominatore fra le ultime due sconfitte al tie break fatte registrare alla BLM Group Arena dall’Itas Trentino: la Kioene Padova. Prima del risultato ottenuto mercoledì sera, la compagine patavina era stata infatti l’ultima a violare col punteggio di 2-3 l’impianto di via Fersina; il precedente è datato 20 novembre 2019 ed è sempre riferito ad una partita di regular season. Il Club veneto nella sua storia aveva vinto nell’allora PalaTrento solo un’altra volta: 7 novembre 2004, per 1-3.

QUANTI TIE BREAK CON PADOVA. Quando Trentino Volley e Pallavolo Padova si affrontano, almeno una volta su tre il match finisce al quinto set. La statistica racconta infatti come il 34% (13 su 38) delle partite ufficiali giocate contro i veneti si sia concluso al tie break, sorridendo per otto occasioni ai gialloblù e per cinque ai veneti, che vantano solo altre due vittorie con risultato differente.

MAI COSI’ BENE A MURO NEL 2021. I quindici punti realizzati direttamente con il fondamentale del muro nel corso della partita con Padova rappresentano il miglior dato fatto registrare da Trentino Volley nel corso dell’anno solare 2021, caratterizzato già da 37 partite ufficiali. Per trovare una prestazione migliore in questo singolo settore del gioco bisogna tornare sino al primo dicembre 2020: 16 muri nel successo per 3-2 su Novosibirsk (primo turno della fase a gironi di Champions League). I 6 block vincenti realizzati da Podrascanin, inoltre, sono il miglior score in questo fondamentale ottenuto in una sola partita dal centrale serbo con la maglia gialloblù.

10 SU 12. Mercoledì sera Srecko Lisinac ha offerto una delle migliori prestazioni in attacco della sua carriera con Trentino Volley, mettendo a terra l’83% dei palloni schiacciati (10 su 12). Tenendo conto di un solo muro subito, quello da Vitelli nel corso del secondo set, il centrale serbo si è fatto difendere solo un pallone, guarda caso proprio quello attaccato in una delle quattro palle match avute a disposizione dall’Itas Trentino nel corso del tie break. Una vera beffa.

D’HEER SI SBLOCCA. Al nuovo centrale belga sono bastati davvero pochi minuti in campo nel corso del quarto set per trovare il primo punto della sua carriera con la maglia di Trentino Volley. Subentrato qualche minuto prima a Podrascanin, Wout D’Heer ha infatti realizzato il muro che ha consegnato il quarto set all’Itas Trentino, mandando le due squadre al quinto e decisivo parziale.

100. Con i diciassette punti realizzati mercoledì sera, Matey Kaziyski è il primo giocatore della rosa gialloblù 2021/22 ad arrivare in tripla cifra per quanto riguarda lo score personale della stagione. Il Capitano è infatti giunto esattamente a quota 100, con una media di 16,6 a partita.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa