Doha (Qatar), 14 ottobre 2012
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Esordio positivo da titolare per Burgsthaler in una gara iridata
(foto Trabalza)

La cronaca della seconda gara gialloblù nel Mondiale per Club 2012. Stoytchev mischia un po’ le carte in tavola e ripropone Stokr in diagonale a Raphael, Kaziyski divide il posto 4 con Juantorena, Djuric e Burgsthaler stazionano in posto 3, con Bari e Colaci ad alternarsi nel ruolo di libero. Jorge Azair, tecnico dei messicani, replica con Barajas al palleggio, Cordova opposto, Virgen e Valdes Loredo in banda, Guerrero ed Aguilera al centro, Rangel libero. Proprio l’opposto ceco, desideroso di riscatto, parte alla grande e trascina i suoi sull’iniziale 5-3, poi corretto in 7-3 da un errore dell’opposto del Tigres e da un ace del centrale greco. Anche Kaziyski scalda i motori: una sua pipe vale il 10-5; un successivo errore in attacco di Valdes Loredo costringe Azair a chiedere il time out discrezionale ma la sosta di trenta secondi non basta a chiarire le idee alla sua squadra. Stokr e Djuric imperversano a rete (rispettivamente muro e attacco per il 14-7), Juantorena fa sentire la sua presenza soprattutto in cambiopalla (17-10) e in questo modo il set è già perfettamente indirizzato ben prima della sua conclusione (19-11, 21-15), che arriva con due ace consecutivi di Kaziyski (25-15).
Due errori in attacco del Tigres UANL e un altro assolo di Stokr (diagonale vincente ed ace) favoriscono l’immediata fuga della Trentino Diatec anche nel secondo parziale; nel giro di pochi minuti è subito 6-3. Dopo il primo time out tecnico (8-5) tocca a Juantorena prendere in mano la situazione con il servizio che non frutta punti diretti ma favorisce l’ulteriore allungo (12-6). Burgsthaler (primo tempo e ace) preme di nuovo l’acceleratore (16-7) mettendo di fatto la parola fine sul parziale già in corrispondenza secondo time out tecnico. Gli ultimi scambi prima del cambio di campo, che giunge sul 25-15, servono solo per permettere a Sintini e Lanza (in campo rispettivamente al posto di Raphael e Kaziyski) di trovare spazio in campo. Chiude proprio un attacco da posto 4 dello schiacciatore veronese.
Nel terzo periodo c’è spazio anche per Birarelli (dentro al posto di Djuric) mentre Lanza resta in sestetto offrendo un turno di riposo a Juantorena. L’equilibrio dura sino al 6-6, poi ci pensa Kaziyski ad offrire il primo spunto (8-6). Tigres UANL ha però uno spunto d’orgoglio e risale sino all’11-11; per risolvere definitivamente la pratica, e portare a casa la diciassettesima vittoria consecutiva in altrettante gare iridate disputate, servono allora un paio di muri di Birarelli (18-15) e uno di Stokr. Sul 21-15 il Tigres ha un sussulto ma poi cede a Kaziyski, ben ispirato da Sintini appena entrato: 25-20 e 3-0.

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa