Dall'archivio storico: 7 dicembre 2004, Mattioli in attacco contro l'Halkbank Ankara - ultima partita casalinga in Coppa CEV
Foto archivio Trabalza
Trento, 13 giugno 2014
Alcune statistiche e note curiose scaturite dopo il sorteggio dei sedicesimi di finale di 2015 CEV Cup di giovedì mattina in Lussemburgo.
SECONDA PARTECIPAZIONE IN COPPA CEV. Quella che si aprirà il 4 novembre sarà la seconda partecipazione assoluta in Coppa Cev della storia della Trentino Volley, l’ottava di sempre in Europa tenendo conto anche delle sei presenze consecutive in CEV Champions League fra il 2008 e 2014. L’unico precedente nella competizione è riferito alla stagione 2004/05: la Società gialloblù iniziò la sua corsa in Top Teams Cup, ospitando al PalaTrento il girone a quattro della prima fase di qualificazione che comprendeva anche Famagusta (Cipro), Strassen (Lussemburgo) e Rotterdam (Olanda) da cui venne sconfitta e quindi eliminata passando, grazie al secondo posto conseguito nella Pool, in Coppa CEV. La formazione allora allenata da Prandi si qualificò agli ottavi di finale vincendo ad Odense (Danimarca) un nuovo girone di qualificazione a quattro che comprendeva i padroni di casa, ma anche il Pribram (Repubblica Ceca) e Patrasso Grecia. L’avventura terminò proprionel turno successivo, per mano delle due sconfitte per 3-1 dall’Ankara fra il 7 e 15 dicembre 2004.
CORSA A TRENTADUE PER IL TITOLO. Venti le nazioni rappresentate nella 2015 CEV Cup per un totale di trentadue squadre iscritte, con una nutrita schiera di finlandesi e ceche (tre a testa) e la partecipazione di compagini di Ucraina, Bulgaria, Olanda, Israele, Estonia, Croazia, Ungheria e Bosnia Erzegovina – paesi in cui la Trentino Volley non ha ancora mai giocato.
TERZA VOLTA IN SERBIA. Il 4 novembre la Trentino Volley disputerà per la terza volta una partita in Serbia, paese già visitato in occasione delle trasferte della fase a gironi della CEV Champions League 2012 e 2013. Curiosamente entrambi i precedenti match serbi erano stati sostenuti nello stesso impianto, la Sc Sumice Arena, che il 25 ottobre 2011 fu teatro del 3-0 imposto al Partizan Termoelektro mentre il 12 dicembre 2012 vide la Trentino Diatec imporsi per 3-1.
DEBUTTO SEMPRE OK. Nelle precedenti sette partecipazioni alle Coppe Europee la Trentino Volley ha sempre bagnato il proprio esordio con una vittoria. Una sola volta il debutto è avvenuto in trasferta, come accadrà a novembre a Novi Sad: il riferimento è all’edizione 2009/10 di Champions quando i gialloblù giocarono la partita inaugurale del loro torneo ad Atene superando l’Olympiacos Piraeus di Djuric e Milijkovic per 3-2 (2 dicembre 2009). Nelle altre sei circostanze l’esordio è avvenuto fra le mura amiche del PalaTrento: il 22 ottobre 2004 fu il Famagusta ad inchinarsi per 3-0 nella prima europea assoluta (Top Teams Cup), mentre il 4 novembre 2008 fu il Bled a soccombere per 3-0 in via Fersina all’esordio gialloblù in Champions. Gli altri esordi stagionali europei: il 17 novembre 2010 il Friedrichshafen si arrese al quinto set, il 20 ottobre 2011 ad andare al tappeto furono gli spagnoli del Teruel, il 25 ottobre 2012 l’avventura venne aperta col 3-0 alla Stella Rossa di Belgrado, mentre il 24 ottobre 2013 fu vittoria per 3-1 su Berlino.
I NUMERI NELLE COPPE EUROPEE. Tenendo conto di tutte le partite disputate in competizioni europee, la Trentino Volley ha sin qui giocato 70 gare: il bilancio è di 56 vittorie (26 al PalaTrento, 30 in trasferta) e 14 sconfitte (11 in Champions League, 2 in CEV e 1 in Top Teams Cup). Il risultato più frequentemente ottenuto è il 3-0, ricorso nel 51% dei casi (36 partite, 20 di queste casalinghe); quello che si è verificato il minor numero di volte è la sconfitta per 0-3 (tre volte e tutte nell’ultima partecipazione alla Champions League). Tenendo conto anche delle sei partecipazioni consecutive al Mondiale per Club, le gare internazionali disputate dalla Trentino Volley sono 98: 67 in trasferta, 31 al PalaTrento.
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa