Trentino Diatec ad un passo dal sogno a Cracovia

Foto Trabalza

Cracovia (Polonia), 17 aprile 2016

Le dichiarazioni raccolte al termine della finale di 2016 CEV DenizBank Volleyball Champions League, giocata stasera alla Tauron Arena fra Trentino Diatec e Zenit Kazan.

Massimo Colaci: “Sarebbe bastato mettere a terra una palla in più, e abbiamo anche avuto una free ball a disposizione per farlo. Peccato, ci eravamo quasi, quindi fa ancora più male aver perso in questo modo, per due punti. Kazan ha vinto meritatamente, è una squadra fortissima, la più forte in questo momento: noi siamo riusciti a tenerle testa per gran parte della partita, ma quando ha accelerato ci ha messo in grossissima difficoltà. Peccato, è mancato davvero pochissimo”.

Tine Urnaut: “Adesso è difficile da spiegare. Siamo partiti bene giocando una pallavolo di alto livello, poi non ci è riuscito di chiudere la partita ed il Kazan ha avuto la meglio. Ci dispiace molto ma ci abbiamo messo tutto il cuore, così come stiamo facendo in ogni partita da inizio anno”.

Oleg Antonov: “E’ stata una partita dove abbiamo sprecato molte occasioni. E’ doloroso perdere dopo esser andati in vantaggio per 2-0. Oggi abbiamo lottato contro la squadra più forte del mondo e questo ci deve dare un’iniezione di fiducia anche se adesso c’è solo spazio per l’amarezza”.

Mitar Djuric: “Stasera abbiamo iniziato con il piede giusto, sapendo di giocare contro la squadra più forte che c’è al mondo. Siamo scesi in campo senza paura giocando una pallavolo di alto livello. Dispiace per come sia finita, credo che ci siano stati momenti in cui potevamo chiudere la gara a nostro favore ma non ci siamo riusciti”.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa