Simone Giannelli distribuisce il gioco della Diatec Trentino nel corso del secondo set

Foto Trabalza

Trento, 1 novembre 2015

 

La cronaca della gara valevole per la seconda giornata di regular season SuperLega UnipolSai 2015/16, giocata stasera al PalaTrento fra Diatec Trentino e Tonazzo Padova. Nello starting six della Diatec Trentino l’allenatore Radostin Stoytchev conferma Antonov nella diagonale di posto 4 con Lanza (Urnaut ancora fermo), mentre in linea a Giannelli nel ruolo di opposto rientra Djuric; al centro spazio per Solé e Van de Voorde, con Colaci libero. Valerio Baldovin, tecnico di Padova, propone Orduna alzatore, Giannotti opposto, Quiroga e Berger schiacciatori, Volpato e Averill al centro, Balaso libero. L’approccio al match dei padroni di casa è entusiasmante: Antonov picchia forte col servizio (3-0) e Solé va a segno in fase di break con uno slash comodo comodo (6-3). Baldovin spende un time out sull’8-4 ma alla ripresa è Djuric a scaldare il PalaTrento con un muro perentorio su Quiroga (9-5); Padova reagisce con Volpato, tornando a meno due (10-8) ma Antonov ancora con la battuta (due ace consecutivi dopo quello ottenuto nella precedente rotazione) la ricaccia a meno cinque (14-9). Due muri di Giannelli su Berger chiudono di fatto anticipatamente il set sul 18-10 nonostante la panchina veneta corra ai ripari inserendo Cook; si va al cambio di campo sul 25-15 con anche Lanza in bella evidenza (altro ace).
Decisamente più equilibrato l’avvio di secondo parziale; gli ospiti si tengono stretto il cambiopalla sino al 7-7 poi Solé e Van de Voorde capitalizzano gli errori dei veneti permettendo ai Campioni d’Italia di volare sul +3 (10-7 e poi 12-9). In questo caso però la Tonazzo non demorde e con un parziale di 0-4 con Cook al servizio (confermato in campo dopo l’ingresso del precedente set) pareggia i conti e mette la freccia sul 12-13. Stoytchev spende un time out, che schiarisce le idee ai suoi: il centrale argentino si fa sentire di nuovo a muro (17-14), ma Padova replica con Giannotti (20-19). A portare Trento sul 2-0 (25-21) ci pensa allora Djuric che stringe la diagonale sul 24-22. Chiude uno slash di Van de Voorde.
Padova si gioca il tutto per tutto nel terzo set e con Giannotti parte lanciata (2-7) approfittando di una pausa degli attaccanti tricolori. Stoytchev interrompe il gioco ma l’emorragia di punti prosegue con Volpato a segno e Lanza falloso in pipe (4-11) e allora getta nella mischia Nelli al posto di Djuric sul 7-13 ma la mossa non frutta i cambiamenti dirotta desiderati perché la Tonazzo concede pochissimo (10-15). Solé col servizio prova a suonare la carica, Van de Voorde lo segue a muro (15-19) e costringe poi all’errore Giannotti e Quiroga (18-19). Nel momento più difficile i veneti si ritrovano, tengono stretto il cambiopalla sino alla fine (19-21, 22-24) e chiudono con un muro dell’onnipresente Giannotti su Antonov che poteva portare ai vantaggi il periodo (23-25).
Nel quarto set in campo c’è ancora Nelli fra le fila della Diatec Trentino, ma sull’onda dell’entusiasmo sono i ragazzi di Baldovin a partire meglio (1-4, 6-8) trascinati dal proprio opposto. Lanza e compagni soffrono, non riescono ad esprimersi a grandi livelli di efficienza in attacco ma col muro trovano la chiave di volta per risalire la china (12-12) e poi mettere la freccia (15-14) guidati da Solé e Giannelli. Padova sente la pressione sbaglia con lo stesso Giannotti (19-17); un break prezioso che gli ospiti ricuciono subito (19-19) prima di cadere definitivamente sotto il colpo risolutore di Lanza che chiude sul 25-23 e 3-1.

 

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