Trento, 25 gennaio 2012

Si è concluso al PalaTrento la gara valevole per i quarti di finale di Del Monte Coppa Italia 2012.
Questo il punteggio:

Itas Diatec Trentino-Tonno Callipo Vibo Valentia 3-0
(25-15, 25-16, 25-20)
ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael, Juantorena 12, Birarelli 9, Stokr 14, Kaziyski 13, Djuric 9, Bari (L); Colaci (L), Sokolov, Zygadlo, Della Lunga. N.e. Brinkman e Burgsthaler. All. Radostin Stoytchev.
TONNO CALLIPO: Serafini, Cernic 3, Barone 6, Klapwijk 13, Diaz 3, Rak 5, Fanuli (L); Grassano 3, Coscione. N.e. Falasca, Mignolo, Iurlaro. All. Gianlorenzo Blengini.
ARBITRI: Sampaolo di Treia (Macerata) e Puecher di Rubano (Padova).
DURATA SET: 22’, 23’, 24’; tot 1h e 9’.
NOTE: 1.629 spettatori per un incasso di 15.760 euro. Itas Diatec Trentino: 6 muri, 6 ace,  13 errori in battuta, 5 errori azione, 75% in attacco, 73% (41%) in ricezione. Tonno Callipo: 0 muri, 3 ace, 11 errori in battuta, 7 errori azione, 50% in attacco, 52% (18%) in ricezione. Mvp Raphael.

La cronaca del match. I due allenatori propongono i migliori schieramenti a loro disposizione, con Stoytchev che manda in camppo il sestetto tipo e Blengini che risponde utilizzando ancora una volta Serafini in cabina di regia al posto di Coscione, che comunque figura in panchina. L’avvio è nel segno di capitan Kaziyski che sigla tre dei primi quattro punti trentini e dà il la alla prima fuga gialloblù che arriva già sull’8-4 con due errori diretti di Vibo. Dopo il primo time out tecnico il vantaggio cresce ancora (13-7) con il muro gialloblù che inizia ad imperversare al di sopra della rete fermando spesso e volentieri Klapwijk. Proprio un muro di Kaziyski sull’olandese firma il massimo gap (16-8). Il finale di parziale è quindi sul velluto per i Campioni del Mondo (18-9) con Stoytchev che fa saggiare il campo anche a Sokolov, Zygadlo e Della Lunga e conquista il primo parziale per 25-15 con il muro finale di Birarelli su Cernic.

La differenza fra le due formazioni si fa vedere anche nelle prime battute del secondo set, con i calabresi che sbagliano troppo fra servizio ed attacco consentendo ai gialloblù di scappare già sull’8-4. Cernic (ace su Bari che vale il 10-8) prova a reagire ma è solo un attimo perché poi la macchina da punti trentina riparte (13-8 e 16-11) con Stokr e Kaziyski che fanno vacillare la Tonno Callipo. Anche in questo caso quindi l’ultimo segmento di periodo è quindi piuttosto agevole, anche perché i giallorossi ci mettono del loro con altri errori diretti: 25-16 e 2-0.

Più equilibrato l’avvio di terzo set, con le squadre che procedono a braccetto sino all’8-8, poi ci pensa Stokr a consegnare due break point ai gialloblù (attacco per il 10-8 ed ace per il 13-10). Blengini chiede time out, ma la sua squadra sembra non averne più tant’è vero che un muro di Djuric, un attacco di Kaziyski e un’altra battuta vincente producono il 16-10. Stoytchev utilizza la panchina, Vibo si rifà sotto (20-16) il bulgaro ricompone lo schieramento titolare per non correre rischi e la squadra lo ripaga chiudendo sul 25-20.