Itas Grundig Trentino sconfitta a Ferrara.
Nella fotografia in allegato (scattata da Marco Trabalza)
Igor Choulepov eGiuseppe Sorcinelli dell'Itas Grundig Trentino.
Prima battuta d'arresto esterna in campionato per L'Itas Grundi Trentino che a Ferrara viene sconfitta con un pesante 3 a 0 ad opera della Estense Carife. L'allenatore Bruno Bagnoli oltre ad Andrea Sartoretti, non ancora recuperato dall'infortunio alla caviglia destra, ha dovuto rinunciare anche a Lorenzo Bernardi fermato da un risentimento muscolare alla coscia destra.
Nello starting six trentino sono scesi in campo l'ex di turno Paolo Tofoli in regia, Baldasseroni opposto, martelli Choulepov e Meszaros, con l'ungherese utilizzato pertanto nel suo ruolo preferito, centrali Kazakov e Sala, libero Giuseppe Sorcinelli, altro ex di turno.
Tra gli emiliani il coach Silvano Prandi, privo dell'infortunato argentino Castellano, ha optato per una scelta per molti azzardata ma che ha dato i frutti sperati: potendo schierare solo 3 stranieri ha sacrificato in panchina il potente centrale Gustavo, neo campione del mondo col Brasile, optando al centro per capitan Martinelli e Sborgia, che sarà protagonista di 9 punti pesanti come un macigno, in banda Giba e Veres, Bonifante in regia, opposto il micidiale Van Beest, libero Checchin. Ferrara era chiamata ad interrompere una serie pesante di 4 sconfitte consecutive, Trento doveva riscattare un 3 a 0 rimediato dalla Sisley Treviso mercoledì fra le mura amiche del PalaGhiaie.
Primo set, parte bene l'Itas Grundig Trentino che fa tutto da sola, nel bene e nel male: si porta in vantaggio di 2 lunghezze sul 4-6 con Ferrara che senza mettere neppure una palla a terra approfitta di ben 4 servizi sbagliati dei trentini. Baldasseroni sente la responsabilità dell'esordio, commette 4 errori su 4 attacchi, Veres è micidiale, ben 7 colpi vincenti in questo parziale, stesso bottino personale per l'ispiratissimo Choulepov servito finalmente con continuità. Tira a tutto braccio Ferrara in battuta, fatica in ricezione Sorcinelli 25% di positività, fondamentale nel quale tiene bene Meszaros con 88%, il magiaro pagherà però in attacco con un non e saltante 43%. Si caricano i padroni di casa che dal 16-14 mettono a segno alcuni muri pesanti (5 contro i solo 2 di Trento) che daranno a Martinelli e compagni il break decisivo, 21-17, poi in attacco ci pensano Giba (autentica macchina in ricezione col 100%) e il potentissimo Van Beest, il suo pallonetto beffardo porta i suoi colori sul 25-21.
Suona la carica il pubblico di fede gialloblu, ancora una volta splendido, Van Best sale in cattedra, Itas Grundig Trentino che evidenzia ripetutamente difficoltà a muro, coach Bagnoli toglie uno spento Kazakov e inserisce Fortunato, Trento ci crede, Choulepov inizia a non andare più a segno con regolarità (33% in attacco per il russo), Baldasseroni però entra autorevolmente in partita e impatta a quota 20. Show time dell'autriaco Van Beest, bomba a segno dalla zona 2 a cui vanno aggiunti due sucessivi ace a velocità supersonica, in un amen Ferrara vola sul 23-20. Attacco vincente di Baldasseroni, successivo ace di Meszaros, Van Beest, ancora lui decide tutto: a segno con un fendente micidiale che elude il possibile pareggio di Trento, 24-22, viene murato ma si riscatta immediatamente con la fotocopia dell'azione precedente purtroppo però il muro dell'Itas Grundig Trentino non tiene, 25-23, Ferrara arriva sul 2 a 0.
Trento sbaglia troppo al servizio (5 errori in solo questo parziale) ma paradossalmente serve ancora una volta in modo poco incisivo, tutto facile per Ferrara che ne approfitta siglando un esaltante 83% di positività di squadra in ricezione, con queste percentuali può sbizzarrirsi Bonifante protagonista di una prova impeccabile e senza sbavature che gli vale il titolo di MVP. Terzo set, parte ancora una volta bene il team emiliano, 5-2, con Trento che fatica ad andare a segno con regolarità in attacco (chiuderà il set con un poco felice 48% di squadra), Itas Grundig Trentino che si porta in vantaggio sul 11-12 grazie ad un ace di Tofoli e a 2 muri consecutivi su Veres, Bonifante restituisce il favore su Choulepov siglando un granitico muro ad 1, siamo 14 pari, Ferrara ritorna in vantaggio con le bordate di Van Beest e un ace di Giba, 19-15, rimonta Trento con Meszaros, 21-19, partita che sembra riaperta ma per i gialloblu, oggi con le divise grigiorosse, si spegne la luce: Van Beest a segno, 2 bombe in servizio di un incontenibile Veres gelano il magnifico pubblico trentino, il successivo muro di Martinelli su Meszaros segna la parola fine sulla gara.
Complimenti a Ferrara, per l'Itas Grundig Trentino una partita da dimenticare, possibilmente in fretta.

ESTENSE CARIFE FERRARA - ITAS GRUNDIG TRENTINO 3-0 (25-21, 25-23, 25-19)

ESTENSE CARIFE FERRARA: Sborgia 9, Veres 14, Giba 6, Bonifante 5, Bruno, Martinelli 2, Gustavo, Checchin (L), Van Beest 18, Ferrioli n.e., Castellano n.e., Ricci n.e. All. Prandi.

ITAS GRUNDIG TRENTINO: Sala 3, Tofoli 1, Fortunato 2, Kazakov 3, Bernardi n.e., Choulepov 14, Sorcinelli (L), Meszaros 12, Baldasseroni 10, Rabezzana n.e., Sanguanini n.e., Michieletto n.e. All. Bagnoli.

Arbitri: Marcello Cammera di Reggio Calabria e Pantaleo Coppola di Corigliano d'Otranto (Lecce).
Durata set: 23', 25', 23'. Totale 1 h 11'.


Trento, 24 Novembre 2002

Trentino Volley S.p.A.

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