L'Under 18 centra le finali nazionali. Storico en plein per la Trentino Volley!
L'Under 18 dell'Itas Diatec Trentino (foto Trabalza)
Trento, 27 maggio 2007

L’Itas Diatec Trentino Under 18 si aggiudica il concentramento L giocato nel weekend a Taranto e in questo modo ottiene il pass per le finali nazionali del campionato di categoria. Un grande risultato che permette alla Trentino Volley di centrare uno storico en plein: la Società di via Manci in questa stagione è stata infatti l’unica squadra, assieme a Cuneo, a qualificarsi per la fase finale di tutti i campionati giovanili. Un traguardo che premia l’ottimo lavoro svolto nel settore giovanile dal sodalizio trentino che già un anno fa, di questi tempi, conquistò lo scudetto proprio nella categoria Under 18.
La squadra di Daniele Pacher, come detto, dovrà infatti difendere il tricolore che porta sulle maglie nelle finali nazionali (a dodici squadre), che si disputeranno nel weekend del 16-17 giugno, in virtù del doppio successo della giornata di oggi. L’Itas Diatec Trentino ha prima piegato in mattinata la Prisma Taranto con il punteggio di 3-0 (25-18, 25-23, 25-19), sfruttando al massimo l’incisività del proprio servizio e poi ha ottenuto il successo anche contro i toscani della Codyeco Santa Croce che a loro volta ieri avevano superato la compagine pugliese sabato sera. Nella gara che assegnava la qualificazione i trentini si sono quindi imposti per 3-2 con parziali di 22-25, 28-26, 25-22, 21-25, 18-16; l’opposto Buzzelli, il palleggiatore Drago (efficace anche al servizio) e il laterale Bottin (subentrato a Lanza dal secondo set in poi e capace di sistemare quasi da solo la ricezione) sono stati splendidi protagonisti della vittoria.
E’ stata un’impresa difficile – commenta un raggiante Daniele Pacher – ma l’abbiamo portata a termine soprattutto grazie al nostro carattere. Siamo una squadra che non molla mai e che continua a lottare anche nei momenti più difficili e anche oggi l’abbiamo dimostrato andando a vincere ai vantaggi il secondo set con la Codyeco dopo che eravamo stati sotto anche per 14-5. Questa qualificazione è un premio alla nostra dedizione in palestra; abbiamo i nostri limiti e in alcuni casi li abbiamo dimostrati sbagliando le gare con Montichiari e Cuneo, ma sono stati gli unici due errori di una stagione sicuramente positiva. Ora ci prepareremo per le finali sapendo che in lizza ci sono squadre oggettivamente più forti di noi come Treviso e Cuneo, per esempio, ma in una gara secca possiamo dire sempre e comunque la nostra”.


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