Trento, 13 gennaio 2011

Fefè De Giorgi assieme a Roberto Serniotti e Rado Stoytchev

Ripresa del lavoro con gradito ospite questo pomeriggio al PalaTrento per la squadra bi-Campione del Mondo e d’Europa. A seguire il primo allenamento dopo il rientro della Trentino BetClic da Friedrichshafen c’era infatti Ferdinando De Giorgi, palleggiatore tre volte iridato con l’Italia ed ex coach di Macerata e Perugia.
In attesa di riprendere contatto con la panchina, il popolarissimo Fefè (che attualmente è anche apprezzata seconda voce delle telecronache di Rai Sport) è infatti salito a Trento, dove si fermerà fino a domani sera, per osservare da vicino le metodologie di allenamento di Radostin Stoytchev e Roberto Serniotti alla vigilia di un grande appuntamento come la Final Eight di Coppa Italia 2011. Nelle due ore e mezza di sessione odierna (pesi per chi ha giocato ieri, tecnica per coloro che sono rimasti in panchina) si sono rivisti in gruppo anche Juantorena, Stokr e Sala che negli ultimi giorni avevano lavorato a parte a Trento.
Nel primo pomeriggio di oggi Stoytchev era intervenuto telefonicamente all’edizione delle ore 14.30 di Sportitalia24, canale esclusivamente dedicato alle news sportive. “La gara di ieri in Germania per noi contava relativamente perché eravamo già sicuri della nostra posizione finale nella classifica della Pool D – ha spiegato Radostin - . Mi è sembrato quindi il caso di applicare un ampio turnover che mi ha permesso fra l’altro di vedere all’opera diversi giocatori contro una squadra di buon livello come il Friedrichshafen. Le risposte sono state tutte positive; abbiamo tenuto bene il campo pur perdendo 3-2”.
Sul sorteggio dei Playoff 12 di 2011 CEV Champions League in programma domani pomeriggio l’allenatore bulgaro ha poi dichiarato: “Negli ottavi ci attende un compito molto difficile, indipendentemente dall’avversario a cui saremo abbinati perché le prime classificate sono tutte squadre di altissimo livello. Non abbiamo comunque la possibilità di scegliere e daremo il nostro meglio chiunque ci troveremo dall’altra parte della rete. Certo, organizzare la Final Four sarebbe un grosso vantaggio perché ci permetterebbe di preparare solo le ultime due partite, ma ora non è il momento di pensarci. Prima c’è la Final Eight di Coppa Italia e la trasferta di Castellana Grotte in campionato”.


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