Gara 1 di finale playoff scudetto. La guida a Trento-Piacenza
Kaziyski attacca in pipe contro il muro
di Bjelica (foto Trabalza)
Trento, 30 aprile 2008

Domani sera al PalaTrento si apre la serie di finale dei playoff scudetto 2008. Dopo aver eliminato in due partite sia Modena nei quarti di finale sia Roma in semifinale, l’Itas Diatec Trentino affronta in casa la Copra Nordmeccanica Piacenza per gara 1 (la serie è sempre al meglio delle tre partite). Fischio d’inizio, giovedì 1 maggio, ad ore 21 e diretta tv su Sky Sport 2.
QUI ITAS DIATEC TRENTINO La Trentino Volley si prepara a vivere la prima finale scudetto della propria storia con il vantaggio di poter giocare due delle tre partite della serie fra le mura amiche. Un evento che l’intera città aspettava da anni e che ora si appresta a vivere con la consapevolezza di poter vedere la squadra trentina giocarsi le proprie carte sino in fondo. L’Itas Diatec Trentino si presenta infatti a questo appuntamento forte dell’imbattibilità nei playoff (quattro successi su quattro incontri con Modena e Roma ed un solo set concesso agli avversari) e con l’onore di essere la testa di serie numero 1 nel tabellone, in virtù della vittoria della regular season 2007/08.
Negli ultimi sette giorni la formazione trentina ha lavorato sodo, cercando di combattere a suon di allenamenti e sedute video l’attesa per questa serie di finale. Radostin Stoytchev, rientrato a Trento domenica sera, è contento del lavoro svolto nell’ultimo periodo dai suoi ragazzi.
Arriviamo a questa finale in buona forma – confessa l’allenatore bulgaro - ; la squadra nell’ultimo periodo si è sempre allenata al completo e quindi ha potuto prepararsi nel migliore dei modi all’appuntamento. Siamo molto motivati ma al tempo stesso anche tesi perché questa è la prima finale scudetto per molti di noi; mi auguro che la mia squadra possa trasformare questo tipo di sensazioni in energia positiva, come peraltro già successo nella semifinale con Roma. Di fronte troveremo uno degli avversari più forti e più difficili da superare di tutto il campionato, ma credo che sia giusto così perché non si arriva fino a questo punto solo per caso; sia noi sia Piacenza ci siamo meritati pienamente questa finale. Mi aspetto una prima partita molto equilibrata ed incerta, fra due formazioni che hanno nell’attacco una delle armi migliori del proprio repertorio. Proprio per questo motivo sarà una partita molto spettacolare, ma anche di difficile lettura tattica. Le tante possibili alternative in termini di giocatori di posto 4 a disposizione della Copra Nordmeccanica rendono infatti problematica la preparazione della gara; Piacenza può cambiare pelle da un momento all’altro del match”.
Il coach bulgaro, assieme al brasiliano Bebeto l’unico allenatore straniero a conquistare la finale scudetto al primo anno in Italia, domani sera potrà contare su tutti gli effettivi della rosa a propria disposizione. In gran forma vi sono gli schiacciatori Kaziyski e Winiarski e i centrali Birarelli e Jeroncic, decisivi in gara 2 di semifinale a Roma grazie a sette muri. Lo schiacciatore bulgaro ha ottenuto tre delle quattro nomination mvp delle gare sino ad ora giocate da Trento nei playoff ed è il secondo marcatore assoluto della stagione, tenendo conto dei palloni messi a terra fra campionato e playoff; prima di lui solo Zlatanov con 581 punti rispetto ai 498 di Matey. Nikolov è quinto con 23 punti in meno del compagno di nazionale. Birarelli è invece il secondo muratore, sempre in compagnia di Zlatanov, dei playoff con 12 punti personali. Dore Della Lunga, infine, è il giocatore che, dietro Paparoni di Macerata, gode della miglior media ponderata nel fondamentale della ricezione, tenendo conto di tutte le partite giocate quest’anno.
Prima di gara 1 la squadra sosterrà ancora una seduta di allenamento nel pomeriggio di oggi al PalaTrento e poi domattina la classica rifinitura prepartita.
Quella che prenderà il via domani sarà la quinta finale scudetto in carriera per l’ex di turno Nikola Grbic, l’unico giocatore nella formazione trentina che ha già giocato un atto conclusivo dei playoff; tutti gli altri atleti trentini disputeranno per la prima volta un incontro di tale importanza.
Per Andrea Bari quella di domani sera sarà l’ottantacinquesima presenza in maglia Itas Diatec Trentino; il libero marchigiano supererà Andrea Sartoretti nella classifica dei giocatori più presenti nella storia della Trentino Volley insediandosi al quarto posto dietro Tofoli (120), Heller (100) e Sorcinelli (94). Bari, assieme a Della Lunga, è anche il giocatore che può vantare il maggior numero di partite giocate con la Società di via Manci nei playoff: in tutto dieci.
LA STORIA DELLA TRENTINO VOLLEY NEI PLAYOFF SCUDETTO Quella in corso è la sesta partecipazione ai playoff scudetto della storia della Trentino Volley. Indipendentemente da come andrà a finire la serie di finale, questo è il miglior risultato di sempre del sodalizio gialloblu che nelle cinque precedenti partecipazioni era riuscito ad a centrare le semifinali scudetto in una sola circostanza (stagione 2005/06), superando nei quarti proprio Modena per 2-1. Trento e Piacenza si erano già trovate di fronte nei quarti di finale dei playoff 2004/05; in quella occasione fu la squadra emiliana, allora guidata in regia da Grbic, a superare il turno, rimontando l’iniziale vantaggio di 2-0 in favore dell’Itas Diatec Trentino.
In totale nei playoff Trento ha sino ad ora disputato 28 partite, vincendone 13 (di cui 7 in trasferta) e perdendone quindi 15 (di cui 6 in casa). Quello ottenuto a Roma mercoledì scorso è stato il primo 3-0 esterno della storia della Trentino Volley nei playoff.
GLI AVVERSARI Sarà una Copra Nordmeccanica particolarmente galvanizzata e sicura dei propri mezzi quella che domani sera farà capolino sul mondoflex del PalaTrento. La squadra emiliana dopo un avvio di campionato difficoltoso, anche a causa di tantissimi infortuni, ha infatti risalito la china in serie A1 TIM soprattutto grazie a due primi turni di playoff scudetto strepitosi. Il duro colpo subito con la sconfitta al tie break in finale di Champions League per opera della Dinamo Kazan è stato infatti assorbito completamente grazie al successo sulla Sisley nei quarti di finale e a quello sulla Bre Banca Lannutti in semifinale.
In entrambe le serie di partite Piacenza si è trovata sotto per una gara a zero, ma ha saputo rimontare e vincere la bella rispettivamente al PalaVerde e al Palazzetto dello Sport di Cuneo. Nella semifinale contro i piemontesi si è rivisto in campo anche l’opposto Simeonov, out nell’ultimo mese proprio a causa di un infortunio patito durante la gara di campionato con Trento dello scorso 25 marzo. E’ lui, assieme a Zlatanov, il punto di riferimento principale in attacco di palla alta per la Copra che ha a propria disposizione una batteria di schiacciatori di grande livello (oltre ai due italo-bulgari ci sono anche Granvorka, Gromadowski, Bravo e Rodriguez). Al centro Bjelica è stato protagonista sino ad ora di un’ottima stagione e, assieme, a Bovolenta compone la diagonale di centrali che Meoni utilizza molto per il proprio gioco in cambiopalla. Attacco e servizio sono i fondamentali di maggior rilievo di una squadra molto compatta anche dal punto di vista del gruppo e determinata come non mai a raccogliere il primo successo in campo italiano (in passato ha già vinto una Top Team Cup).
Piacenza in stagione regolare si è classificata al sesto posto con 47 punti, 17 vittorie e 9 sconfitte ed è la prima formazione che riesce a raggiungere la finale scudetto partendo dalla tale posizione in graduatoria. In questi playoff è stata ovviamente la squadra che ha giocato il maggior numero di partite (6) e anche grazie a questo quindi le statistiche dei playoff parlano in suo favore. La Copra è infatti la formazione che ha messo a segno il maggior numero di break point (120, Trento è ferma a quota 97) ed è anche quella che ha raccolto il maggior numero di ace (32, quasi 1,4 a set) e muri (46, due block a parziale). Fra i singoli, detto di Zlatanov, da evidenziare anche il primo posto di Bjelica nella classifica degli aceman (12 battute punto) e in quella del muro (14 punti diretti).
Per la Società biancorossa questa è la quinta partecipazione ai playoff e giocherà la finale per la terza volta nella propria storia. In entrambe le precedenti occasioni, l’ultima proprio nella scorsa stagione, Piacenza si è dovuta inchinare a Treviso sempre in tre gare, sia nella finale del 2003/04 sia in quella del 2006/07. La Copra con Trento insegue quindi la prima vittoria assoluta anche in una singola gara di finale scudetto. I giocatori a disposizione di Angelo Lorenzetti che in passato hanno festeggiato la vittoria di un tricolore sono due: il centrale Vigor Bovolenta (nel 1990/91 con Ravenna e nel 2001/02 con Modena) e il secondo palleggiatore Dante Boninfante (nel 2000/01 con Treviso). L’allenatore marchigiano nelle tre partecipazioni ai playoff è sempre arrivato in finale; nel 2002 e 2003 con Modena, nel 2008 con Piacenza.
L’unico ex di turno in maglia piacentina è il regista Marco Meoni, a Trento per due stagioni fra il 2005 e 2007 dove ha collezionato 64 presenze in maglia trentina.
I PRECEDENTI Domani si giocherà la diciottesima sfida assoluta fra le due Società; il bilancio vede avanti Piacenza per nove vittorie ad otto. Una vittoria per parte nel campionato appena andato in archivio, in cui è valso il fattore campo. Trento ha infatti vinto il match del 23 dicembre al PalaTrento per 3-1 (parziali di 32-30, 25-22, 23-25, 25-22) con Nikolov mvp (25 punti personali), mentre Piacenza si è vendicata nella gara del girone di ritorno giocata al PalaBanca il 25 marzo e vinta al tie break con parziali di 25-23, 23-25, 25-16, 23-25, 15-13 e Bjelica miglior giocatore dell’incontro. La Copra non vince a Trento da quasi un anno e mezzo; l’ultimo successo risale infatti al 15 ottobre 2006, quando si impose per 3-2 nella settima giornata d’andata della regular season 2006/07.
LA SERIE La serie di finale, come del resto già successo per i quarti di finale e per le semifinali, si gioca al meglio delle tre partite. Dopo gara 1 di domani sera le squadre torneranno in campo a Piacenza per gara 2 domenica 4 maggio ad ore 18.15 (diretta Sky Sport 2). L’eventuale gara 3 si giocherà nuovamente al PalaTrento mercoledì 7 maggio alle ore 20.30. Chi ottiene due successi si laurea campione d’Italia 2007/08.
I PROBABILI SESTETTI Radostin Stoytchev dovrebbe confermare il sestetto titolare fino ad ora visto in campo nelle precedenti quattro partite di playoff. Starting six quindi con Grbic al palleggio, Nikolov opposto, Kaziyski e Winiarski in posto 4, Birarelli e Jeroncic al centro della rete e Bari libero.
Più difficile intuire le intenzioni di Angelo Lorenzetti che deve decidere chi fra Bravo e Granvorka giocherà in diagonale a Zlatanov. Il resto dello schieramento vedrà Meoni in regia, Simeonov opposto, Bjelica e Bovolenta al centro, Sergio libero.
GLI ARBITRI Sarà la coppia marchigiana composta da Vittorio Sampaolo (primo arbitro di Treia, provincia di Macerata) e Fabrizio Pasquali (secondo arbitro di Ascoli Piceno), in serie A dal rispettivamente dal 1996 e 1997 (Pasquali da sette anni è anche internazionale), a dirigere l’incontro di domani sera. I due fischietti sono alla loro sedicesima gara congiunta in serie A1 TIM 2007/08 e in questa stagione rispetto a Trento possono vantare due precedenti: la gara dei quarti di finale di Coppa Italia giocata a Bassano contro Treviso e persa per 3-1 e il successo esterno (3-0) sul campo di Latina nell’ultimo turno della regular season. Tre i precedenti invece rispetto alla Copra Nordmeccanica, arbitrata in regular season in occasione della sconfitta interna con Montichiari (2-3) e della vittoria a Padova (0-3), ma soprattutto in gara 1 dei quarti di finale di playoff a Treviso, dove Zlatanov e compagni rimediarono un secco 3-0.
RADIO, TV ED INTERNET Gara 1 di finale scudetto fra Itas Diatec Trentino e Copra Nordmeccanica Piacenza sarà trasmessa in diretta tv dal canale satellitare Sky Sport 2, con commento affidato a Lorenzo Dallari, Fabio Vullo, Andrea Zorzi alla lavagna tattica e Sandro Donato Grosso da bordo campo assieme ad Eleonora Cottarelli.
La gara verrà trasmessa in radiocronaca diretta ed integrale da Nbc Rete Regione, radio partner della Trentino Volley, con primo collegamento ad ore 20.55 circa. Trovate tutte le frequenze per ascoltarla sull’home page del sito della società, www.trentinovolley.it, mentre nel portale dell’emittente radiofonica bolzanina (www.radionbc.it) sarà inoltre possibile ascoltare la radiocronaca in streaming.
Continui aggiornamenti in diretta sull’andamento della gara in radio verranno inoltre effettuati anche da Radio Rai 1 all’interno della trasmissione “Zona Cesarini” (in onda dalle ore 21) e da LatteMiele in “Set&Note”, il contenitore pallavolistico curato da Marco Caronna che per l’occasione verrà trasmesso in diretta dal PalaTrento.
Trento-Piacenza avrà l’etichetta mediatica di “Global Match” e come tale verrà trasmessa in tutti i cinque i continenti grazie agli accordi intrapresi dalla Legavolley con i network televisivi Al Jazeera Sport, Ring Tv in Bulgaria, Sport Klub in Polonia e in Slovenia (trasmissione in diretta) e con il sito internet www.bwin.com (visibile solo all’estero) che diffonderà in streaming live le immagini per tutti gli utenti collegati.
Su internet gli aggiornamenti punto a punto saranno curati dal sito della Lega Pallavolo serie A (www.legavolley.it), mentre su www.volleyball.it si troveranno commenti e notizie già pochi minuti dopo la conclusione di gara 1 di finale.
Sempre sul sito della Lega Pallavolo Serie A, in streaming all’indirizzo www.legavolley.fm, sarà possibile seguire la cronaca audio live della partita per voce di Stefano Locatelli, in collegamento per la trasmissione “Volley Time Web”; il PalaTrento sarà il campo principale della serata.
INGRESSI DEL PALATRENTO APERTI ALLE ORE 20 Con il “sold out” esposto al Trentino Volley Point di via Zambra già da diversi giorni (completi tutti i settori numerati e le curve), le casse del PalaTrento apriranno i battenti dalle ore 19 solo per permettere il ritiro delle prenotazioni dei biglietti numerati (Vip, Best e Distinti) e degli accrediti. Verso le ore 20 verranno invece aperti gli ingressi del palazzetto, in cui per questa occasione non sarà presente il punto vendita merchandising della Trentino Volley.
CONCORSO “VOTA L’MVP” Continua anche per la serie di partite casalinghe di finale scudetto dell’Itas Diatec Trentino il grande concorso a premi “Vota l’Mvp” promosso da Nbc Rete Regione. All’interno della rivista “Trentino Volley News”, che verrà distribuita prima della gara al PalaTrento, i tifosi troveranno un coupon per votare il giocatore che, secondo il loro parere, si sarà distinto particolarmente domenica sera nel corso di gara 1 contro Piacenza. Compilandolo in ogni sua parte ed imbucandolo nelle apposite urne dislocate nelle vicinanze dei due ingressi del palazzetto, oltre a decretare il miglior giocatore trentino della partita (al termine del campionato Nbc Rete Regione premierà l’atleta che ha ottenuto il maggior numero di voti), si parteciperà all’estrazione prevista per fine stagione di due abbonamenti per la tribuna Vip per la stagione 2008/09.
Il più votato nell’ultima gara interna, quella giocata domenica 20 aprile contro Roma, è stato Matey Kaziyski; per lo schiacciatore bulgaro si tratta della sesta nomination (la seconda consecutiva) in stagione riservatagli dai tifosi.
MINICLUB Domani, visto l’orario di prima serata della gara, non sarà attivo il servizio di Miniclub.


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