Filippo Lanza in attacco nel match d'andata contro la Dinamo Mosca
Foto Trabalza
Trento, 8 aprile 2015
Ripresa degli allenamenti già nel pomeriggio odierno per l’ENERGY T.I. Diatec Trentino. All’indomani della prima battuta d’arresto stagionale al PalaTrento, i gialloblù sono tornati a lavorare per preparare la gara di ritorno di 2015 CEV Cup che si giocherà sabato 11 aprile alle ore 17 italiane allo Sport Palace di Mosca (diretta Gazzetta Tv e Radio Dolomiti).
In vista del match in casa della Dinamo, che la Trentino Volley dovrà vincere al massimo per 3-1 se vorrà poi disputare il golden set di spareggio al quindici (unica via per poter ancora conquistare il trofeo europeo), lo staff tecnico ha programmato una sessione divisa in due gruppi: defaticamento e pesi per chi è sceso in campo martedì sera, potenziamento fisico e tecnica e tattica con palla per tutti gli altri. L’allenamento odierno è l’ultimo prima della partenza per la Russia, che avverrà giovedì mattina e vedrà Birarelli e compagni giungere a destinazione alle ore 17 locali (le 16 italiane) dopo il viaggio in pullman sino a Venezia ed il successivo volo diretto fino a Mosca.
“La Dinamo è una squadra fortissima e davvero determinata, al PalaTrento è scesa in campo con una grandissima carica agonistica che ci ha messo subito in difficoltà – ha raccontato a Radio Dolomiti lo schiacciatore Filippo Lanza nel post partita - . In particolar modo in difesa hanno tenuto un livello altissimo di intensità dimostrando quanta voglia avessero di vincere; abbiamo provato a mettere in campo tutto il carattere che avevamo ma non è bastato. Al di là del risultato è stata comunque una partita splendida, sono contento di averla giocata perché gare di questo tipo ci aiutano a crescere. Sono convinto che lotteremo sino alla fine come abbiamo fatto in questa circostanza: la finale si articola su due gare e noi ci crederemo sino in fondo. In vista della sfida di sabato ci sono tanti aspetti su cui possiamo lavorare: battuta e muro, ad esempio, non sono riusciti ad essere incisivi come al solito ed in attacco dobbiamo sbagliare meno ma mi ripeto: possiamo farcela”.
“La stanchezza? In un momento così magari la possiamo anche avvertire ma non vogliamo darle troppo peso perché non cerchiamo assolutamente alibi e dobbiamo ritenerci fortunati a vivere appuntamenti di questa importanza – ha continuato il martello veneto - . Non cerchiamo scuse, siamo abituati a questo tipo di ritmi e restiamo concentrati sul nostro obiettivo”.
Trentino Volley Srl
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