Trento, 7 marzo 2012

Si è conclusa al PalaTrento la gara valevole per il ventiduesimo turno di Serie A1 Sustenium 2011/12
Questo il tabellino:

Itas Diatec Trentino-M. Roma Volley 3-1

(25-21, 25-21, 23-25, 25-23)

ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael 1, Juantorena 22, Birarelli 9, Sokolov 19, Kaziyski 14, Djuric 11, Bari (L); Colaci (L), Della Lunga 1, Zygadlo, Burgsthaler, Stokr. N.e. Lanza. All. Radostin Stoytchev.

M. ROMA VOLLEY: Boninfante 1, Zaytsev 10, Bjelica 6, Sabbi 26, Maruotti 17, Lebl 5, Paparoni (L); Paolucci, Bencz 3, Cisolla 2. N.e. Puliti e Antonucci, Corsano. All. Andrea Giani.

ARBITRI: Puecher di Rubano (Padova) e Boris di Vigevano (Pavia).

DURATA SET: 27’, 26’, 28’, 29’; tot 1h e 50’.

NOTE: 2.720spettatori per un incasso di 14.958 euro. Itas Diatec Trentino: 13 muri, 7 ace, 15 errori in battuta, 5 errori azione, 58% in attacco, 58% (21%) in ricezione. M. Roma Volley: 7 muri, 11 ace, 17 errori in battuta, 4 errori azione, 53% in attacco, 49% (9%) in ricezione. Mvp Juantorena.

 

La cronaca del match. Stoytchev continua la propria rotazione degli effettivi in vista della Final Four di Lodz, facendo riposare almeno inizialmente Stokr; al suo posto in campo Sokolov. Giani schiera la miglior formazione possibile con Maruotti preferito ancora una volta a Cisolla nel ruolo di schiacciatore da mettere in diagonale a Zaytsev. L’avvio di gara è equilibrato (8-7) nonostante Trento provi a scappare via subito con Sokolov (6-3) prima di essere riagguantata da Zaytsev già sul 7-7. Ci pensa allora Juantorena a creare quasi da solo (attacco ed ace) un nuovo gap per l’11-8. La forbice si allarga ancora (15-10) prima che Sabbi si scateni in battuta (tre punti consecutivi) fissando il punteggio sul 15-14. Il secondo time out tecnico serve a chiarire le idee ai gialloblù, che con una battuta punto di Djuric, un muro di Juantorena e un attacco di Sokolov torna sul +4 (19-15) e poi gestisce bene il vantaggio chiudendo sul 25-21 per mano del solito Juantorena.

Partenza lanciata dell’Itas Diatec Trentino anche nella seconda frazione; dopo pochi attimi è già 5-1 con Osmany che continua a fare il fenomeno (attacco dai tre metri ed altro ace); il divario rimane pressoché invariato (8-5, 11-8, 15-11) sino a quando Sabbi non trova un paio di attacchi vincenti e pure un ace per il 15-14. Kaziyski va al servizio sul 16-14 e le sue battute ispirano diversi break point con lo stesso Matey ben spalleggiato da Osmany a spingere avanti fino 19-14. E’ lo strappo decisivo perché poi è l’italo-cubano a garantire i cambipalla alla squadra di Stoytchev per un nuovo 25-21.

Il primo vantaggio dell’intera partita la M. Roma Volley se lo procura in apertura di terzo set (6-8) con un Maruotti scatenato a rete (quattro colpi vincenti) ed in battuta (ace prima del time out tecnico). Un muro di Lebl su Djuric ed un nuovo servizio vincente dello schiacciatore di scuola Sisley allargano la forbice (6-10); Stoytchev chiede tempo, Trento si riporta sino al meno uno (12-13) ma poi ci pensa di nuovo Sabbi a firmare il nuovo allungo (13-16). Da lì in avanti i gialloblù non riescono più a riportarsi sotto (17-20, 18-22) e i capitolini viaggiano veloci verso il quarto set che arriva sul punteggio di 23-25 per mano ancora una volta di Sabbi.

L’entusiasmo dei laziali per la frazione vinta li spinge avanti anche nelle battute iniziali del quarto periodo (3-5, 6-8) con Maruotti ancora sugli scudi. I neroverdi arrivano al massimo vantaggio (+4, 9-13) ma poi subiscono il contro break con Sokolov al servizio (12-13, in campo Cisolla per un dolorante Maruotti). L’ace di Bjelica vale il 13-16, poi Trento cambia marcia con Juantorena al servizio (19-19). Sokolov offre due punti di vantaggio in attacco (22-20) che poi i Campioni del Mondo mantengono sino alla fine (25-23). Decide un errore punto di Sabbi, il migliore dei suoi.