L'Itas Diatec si fuma il Tobacco
Il muro gialloblù di Mattioli e Kazakov
«stoppa» l'attacco in «pipe» del russo del
Japan Tobacco Saveliev (foto Panato)
TRENTO. Lavora sodo al mattino l'Itas Diatec Trentino. Si sottopone a due ore di intenso lavoro in palestra pesi. Alla sera va in campo, mischia le carte come più non potrebbe, ma alla fine non smarrisce il feeling con la vittoria. Già, perché ieri la truppa di Silvano Prandi ha steso anche i nipponici dello Japan Tobacco di Hiroshima.
Avrebbe avuto mille motivi per non giocare bene la squadra gialloblù che continua a vestirsi di bianco. Le gambe erano sicuramente pesanti. E molto anche. Il clima poi era stemperato al punto giusto, con poco pubblico sugli spalti ed agonismo che, almeno sulla carta, era inesistente. Ed invece no. Lollo e compagni hanno giocato a pallavolo. Si sono divertiti. Spesso hanno divertito. Sempre hanno giocato un ottimo volley in tutti quanti i fondamentali.
È stata, insomma, un'amichevole piacevole quella di ieri sera. Che non ha fatto altro che confermare per l'ennesima volta il clima felicissimo che s'è creato nel gruppo targato Itas Diatec Trentino. Un clima che permette di cambiare i fattori senza alterare il risultato. Sì, perché ieri il Professore ha mantenuto le promesse. Spazio cioè a chi fin qui ha giocato meno.
In campo è così andato un sestetto decisamente inedito. Con Edo Rabezzana al palleggio, Luca Nuzzo suo opposto, "Miscelone" Rak e Hristo Zvetanov al centro, Lollo Bernardi e Checco Mattioli in banda e Teddy Tedeschi a fare il libero. Ma non è finita qui. Spazio poi nel terzo set anche per i due russi, Igor Choulepov ed Alexei Kazakov, e, soprattutto, per l'inedito schiacciatore (Beppe, ma quanti anni erano che non attaccavi?) Giuseppe Soprcinelli, applaudito davvero più di tutti in questa sua estemporanea serata. A riposo quindi se n'è rimasto il solo Paolino Tofoli (giusto così, ne avrà di battaglie da affrontare) oltre al cronico Stefan(o) Hubner.
Ha sperimentato dunque Silvano Prandi. Ha provato soluzioni alternative il Professore. Soluzioni che, anche se non v'erano dubbi al riguardo, si sono confermate plausibili. In grado di reggere il campo senza particolari tentennamenti. Tedeschi da libero s'è disimpegnato bene, infatti. Solo in avvio ha dovuto prendere le misure ai compagni in ricezione, poi ha retto come se nulla fosse.
È chiaro però che l'attenzione di tutti era rivolta alla diagonale palleggiatore - opposto. Ebbene, il duo Rabezzana - Nuzzo merita un "bene, bravo, sette più". Sì, perché i due hanno giocato proprio bene. L'Edo da Asti ha condotto la squadra con tanto sale in zucca ed alzate sempre oculate. Nuzzo San (un anno in Giappone per lui e sempre vittoria contro i Thunders) ha imperversato, giocando diverse ottime palle (belle le parallele), concedendosi pure il lusso di un paio di schemi strappa applausi con Rabezzana che sembravano pescati dalla pallavolo del tempo che fu.
Nelle considerazioni su quest'incontro, che nel suo svolgimento proprio non ha mai avuto storia (i gialloblù forse avevano fame e per questo hanno pigiato decisamente sull'acceleratore), un po' pesa il fatto che 'sto benedetto Japan Tobacco in realtà era poco Thunders (di tuoni nipponici neanche l'ombra). Ma forse, in realtà, è quest'Itas Diatec Trentino, che diverte divertendosi essa stessa prima di tutto e tutti, ad essere fuori portata per molti avversari. E non soltanto giapponesi. Ovviamente.

ITAS DIATEC TRENTINO - JAPAN TOBACCO THUNDERS: 3 0 PARZIALI: 25-22, 25-19, 25-21
ITAS DIATEC TRENTINO: Rabezzana 2, Nuzzo 18, Bernardi 6, Mattioli 8, Rak 6, Zvetanov 9, Tedeschi (L), Sorcinelli 1, Kazakov 3, Choulepov 4; n.e.: Tofoli. Allenatore: Silvano Prandi.
JAPAN TOBACCO THUNDERS HIROSHIMA: Miyishita 6, Hirano 4, Kawano 6, Tanyama, Utena, Tokumoto 8, Yamamoto (L), Ise, Hidaka 2, Uchitomi 4, Saveliev 9; n.e.: Kariya, Shimoda, Maeda. Allenatore: Parsins.
ARBITRI: Claudio Delvai di Trento e Daniel Delvai di Bolzano.
DURATA SET: 22', 19', 23'; totale: 1h 04'.
NOTE - Itas Diatec Trentino: 2 ace, 10 muri, 5 attacchi 2ª linea, 15 errori battuta, 6 errori attacco, 1 invasione. Japan Tobacco Thunders Hiroshima: 3 ace, 1 muro, 4 attacchi 2ª linea, 8 errori battuta, 8 errori attacco, 2 invasioni.