L'Itas Diatec Trentino batte la Prisma Taranto 3 a 1.
L'attacco dell'MVP Savani
(foto Marco Trabalza)
L’ITAS DIATEC TRENTINO SUPERA 3 A 1 LA PRISMA TARANTO E CONQUISTA LA FINAL EIGHT DI COPPA ITALIA.

L’Itas Diatec Trentino supera 3 a 1 la Prisma Taranto, pubblico numeroso anche in questa sfida cruciale per la matematica qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia (alla quale accedono le prime 8 formazioni classificate al termine della tredicesima giornata, ovvero alla fine del girone di andata) dove nei quarti di finale affronterà la Sisley Treviso.
Oltre 3.100 gli spettatori paganti del PalaTrento, da sempre il pubblico che tutti i club invidiano a Sartoretti e compagni. Giornata dedicata alla solidarietà: prima della gara sono stati raccolti fondi per sostenere i bambini dell’Asia colpiti dal maremoto, iniziativa promossa dalla Società Trentino Volley assieme al Comune di Trento e all’Unicef.
Fa il rientro dopo alcune giornate di stop forzato Cristian Savani che viene schierato nello starting six in diagonale con Vujevic, Heller e Rak al centro, Tofoli in regia, Sartoretti opposto, Sorcinelli libero, unico assente il centrale tedesco Stefan Hubner il cui rientro è ancora rimandato.
Parte bene Trento che allunga fin dalle prime battute di gioco e arriva sul 9-5 trascinata proprio dalle conclusioni di potenza di Savani e dai muri di Heller, è il brasiliano a mettere a segno un ace al pari del capitano Sartoretti che fatica però in attacco, il suo primo punto sul 13-11 in parallela.
La Prisma rientra gradualmente in partita soprattutto grazie al muro, quello di Hernandez su Savani sancisce la parità a quota 13. Non sbagliano Sartoretti e Herpe, il capitano gialloblu trova continuità anche in fase offensiva e Tofoli inizia a servirlo più assiduamente.
Vujevic attacca da posto 2 e consente all’Itas Diatec Trentino di portarsi in vantaggio con il minimo scarto al primo time out tecnico. Savani e Sartoretti attaccano positivamente, a loro replicano altrettanto bene Cuminetti e Cantagalli. 22-20, entra Giombini ad alzare il muro al posto del regista Pinheiro, applauditissimo il Giombo, indimenticato ex, al pari del libero Fenili.
Serve di potenza Vujevic, in difficoltà la ricezione degli ospiti, può contrattaccare Trento che chiude positivamente in diagonale con Savani ottenendo il primo set ball sul 24-21. Prima opportunità annullata da Herpe ma poi il francese spara out il servizio e l’Itas Diatec Trentino archivia positivamente il primo set imponendosi con il punteggio di 25 a 22.
Nel primo parziale da rilevare le percentuali simili in attacco per le 2 squadre con Trento però più precisa in ricezione con l’81% di positività contro il 62% di Taranto che ha commesso 6 errori in battuta contro i soli 4 dell’Itas che vanta all’attivo anche 2 ace.
Equilibrio in avvio del secondo parziale, Taranto si porta per la prima volta nel corso del match in vantaggio con 2 conclusioni consecutive difficilissime di Cuminetti e grazie al muro di Herpe su Sartoretti.
Massimo vantaggio dei pugliesi con l’ace di Giretto a cui replica bene Savani. Herpe continua a bombardare anche dalla seconda linea, Cantagalli mura ad uno Sartoretti che viene sostituito sul 9-13 da Chocholak. Cuminetti non sbaglia, Chocholak elude il muro avversario iniziando nel migliore dei modi la sua partita. Rak primo tempo di potenza, 12-14, Trento ritrova un muro proprio con il ceco Rak fermando Herpe, poi Pinheiro attacca di prima intenzione, Taranto mantiene 3 punti di vantaggio al secondo time out tecnico.
Heller a segno di forza, Herpe chiude uno scambio lunghissimo dopo che Heller era riuscito a murare per ben 2 volte senza che la palla cadesse però a terra. Savani attacca dalla seconda linea aiutato dal nastro, 15-18, Cantagalli diagonale perentorio. Giretto serve flottante direttamente in rete, Savani chiede il tocco del muro ma la coppia arbitrale non lo rileva. Rientra in campo il capitano Sartoretti, è suo l’ace che riavvicina Trento sul 18-21 e che costringe Di Pinto a chiamare time out.
Scambio discusso, serve di forza Sartoretti, ricezione miracolosa di Cantagalli, la palla è sul nastro interviene Savani che ricadendo si scontra con Pinheiro, l’invasione è fischiata proprio al Cristian azzurro. Errore di seconda linea fischiato a Cuminetti, 21-22, l’Itas Diatec Trentino ci crede. Herpe, fendente a segno in diagonale, 21-23, Rak scarica tutta la sua potenza, 22-23, Giretto non sbaglia, 22-24, Pinheiro serve out, annullato il primo set ball, Taranto alla seconda opportunità si impone con il muro granitico di Cuminetti che blocca Sartoretti, per il capitano set da dimenticare, concluso con un precario 17% di positività.
Percentuali simili nei vari fondamentali, i 3 muri di Taranto contro il solo di Trento alla fine hanno fatto la differenza. Nel parziale il più incisivo a referto è stato Savani con 6 punti, seguito da Rak, Herpe e Cantagalli con 5.
Terzo set, Itas Diatec Trentino che vola sul 5-2, arriva l’ace di Savani, bene Heller Rak e Savani, precisi in attacco, con l’ace di Savani Trento vola sul 13-9 e sale il coro “Trento, Trento”. Hernandez spara out, 15-9, set dominato dai padroni di casa. Grande difesa di Savani su attacco di Herpe, Cuminetti attacca fuori. Tofoli mura Herpe, 17-9, Rak continua la sua prova di sostanza, 18-10. Bakumovski entra al posto di Bazuka Cantagalli. Taranto recupera fino al 19-14 con il contrasto a rete Herpe che poi mette a segno un servizio vincente. Ancora Savani, convincente in ricezione e devastante in attacco, arriva il muro di Sartoretti, 22-15, parziale saldamente nelle mani del team di Prandi. Sartoretti punisce la cattiva ricezione di Bakumovski, 23-15, grande difesa di Heller poi Giombini va a segno da posto 2, poi spara out il servizio, 24-16. Hernandez conclude ad altezza siderale, 24-17, Cantagalli spara il servizio in rete, l’Itas Diatec Trentino conquista il terzo set che equivale anche alla matematica qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia.
Nel terzo set Trento ha percentuali migliori sia in ricezione che soprattutto in attacco (73% di squadra contro il 52% degli avversari), meglio anche a muro con 3 contro uno solo messo a segno da Taranto.
Quarto set dove regna il perfetto equilibrio fino al 13 pari, con pochi errori e con entrambe le squadre brave ad andare a segno con regolarità. Savani e Heller non sbagliano, replicano altrettanto bene Cantagalli e Cuminetti, serviti con regolarità da Pinheiro. Serve di potenza Sartoretti, riceve perfettamente Cantagalli, non sbaglia Herpe, però neppure Savani, parallela perfetta, massimo vantaggio dell’Itas Diatec Trentino sul 18-15 con il muro di Tofoli su Cuminetti.
Ottimo mani fuori di Sartoretti su Herpe, cerca la piazzata da posto 4 Cuminetti, la conclusione termina out e Cumi viene chiamato in panchina, sostituito da Giombini. Ottimo tocco di Vujevic che trova le mani del muro, 21-16, spara out Heller che poi si riscatta prontamente. Giombini sgretola il muro trentino, 22-18, Cantagalli mura l’attacco di Sartoretti da posto 4, 22-19, chiama time out Silvano Prandi. Giombini mura Sartoretti, Prandi rimanda in campo Chocholak. Tocco magistrale di Tofoli, Vujevic lo premia firmando in diagonale il punto numero 23 di Trento. Giombini non riesce a mettere palla a terra, Heller sì, 24-20. Si alza il coro del PalaTrento, Itas Diatec Trentino con 4 match ball a disposizione. Alla prima opportunità Trento si aggiudica l’incontro, l’ultimo punto arriva con un ace di Vujevic.
L’Itas Diatec Trentino conquista l’intera posta in palio, 3 punti importanti che portano la firma dell’MVP Savani, miglior realizzatore della gara con 21 punti di bottino personale, e di Rak, 11 punti con il 100% in attacco nelle 9 conclusioni avute a disposizione, artefice anche di 2 muri.

ITAS DIATEC TRENTINO – PRISMA TARANTO (25/22, 23/25, 25/17, 25/20)

Itas Diatec Trentino: Tofoli 1, Rak 11, Heller 9, Savani 21, Sartoretti 14, Mattioli n.e., Vujevic 7, Sorcinelli (L), Chocholak 2, Rabezzana n.e., Tedeschi n.e., Walter . All. Prandi.
Prisma Taranto: Herpe 20, Fenili (L), Bakumovski 1, Rossetti n.e., Oliveri n.e., Giosa n.e., Pinheiro 2, Cantagalli 13, Giombini 3, Cuminetti 12, Hernandez 9, Giretto 6. All. Di Pinto.
Durata set: 22’, 25’, 21’, 22’. Tot. 1h 30’.
Arbitri: Massimo Meneghini e Simone Santi.
MVP: Cristian Savani.

Trento, 29 Dicembre 2004

Trentino Volley S.p.A.

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Lanfranco Dallari, Marketing & Comunicazione Aziende Gruppo Diatec.
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