Donald Suxho in azione alla Sports Palace Cosmos di Belgorod
Foto cev.lu
Trento, 6 febbraio 2014
Non era mai accaduto prima, durante questa stagione, che la Trentino Volley dovesse fare i conti con due sconfitte consecutive. I rovesci di Macerata e Belgorod, giunti senza raccogliere set, hanno invece messo per la prima volta in questa stagione la squadra di Roberto Serniotti di fronte ad un doppio ko che mette a repentaglio il terzo posto nella classifica di Serie A1 e la corsa verso la Final Four di Champions League, diventata ora decisamente problematica.
Il palleggiatore gialloblù Donald Suxho analizza come al solito con grande lucidità il momento della sua squadra. “Fra le due sconfitte quella di Belgorod è sicuramente più pesante da digerire perché si trattava di una gara che valeva decisamente di più – spiega l’americano - ; a Macerata forse eravamo un po’ stanchi mentalmente e inconsciamente pensavamo anche all’impegno che ci attendeva in Russia. Contro il Belogorie invece potevamo fare di più e vincere almeno un set o comunque lottare sino alla fine dei parziali. E’ un peccato perché per buona parte del primo e del terzo periodo siamo stati sui loro livelli ma poi non siamo più riusciti a contenerli. In casa i nostri avversari giocano obiettivamente una grande pallavolo ma abbiamo visto che qualche punto debole ce l’hanno ed in trasferta non riescono ad esprimersi come invece fanno allo Sports Palace Cosmos. In questo momento non dobbiamo essere troppo negativi, sappiamo di avere dalla nostra qualche chance e al tempo stesso abbiamo sin qui dimostrato di essere bravi a calarci nel clima delle gare secche, da dentro o fuori, come sarà quella di giovedì prossimo”.
“E’ difficile spiegare quanto Sokolov valga per la nostra squadra: non alludo ovviamente solo ai punti che realizza ma piuttosto a quanto la sua presenza sia importante nelle dinamiche di gruppo, in campo e fuori. La sua è un’assenza sicuramente pesante – prosegue Suxho - , Dàvid Szabò però ieri pomeriggio ha dato il massimo giocando una buona partita, anche dal punto di vista dell’atteggiamento. Non possiamo pensare che lui da solo possa risolvere i nostri problemi: dobbiamo tutti darci una mano per venire a capo di questa situazione; ognuno di noi può fare qualcosa in più e provare a farlo già a partire dalla gara di ritorno ed in quella con Cuneo. La storia di questo sport dimostra che imprese incredibili, come quella che dovremo fare noi, sono sempre possibili. Il match di domenica contro la Bre Lannutti da questo punto di vista è sicuramente importante, perché ci darà l’opportunità di ritornare a giocare in casa, davanti al nostro pubblico, e quindi riprendere il discorso interrotto una settimana fa con la vittoria su Modena nei quarti di Coppa Italia. Vincere sarebbe importantissimo per difendere il terzo posto in classifica dall’assalto di Perugia. Ripartiamo dalla forza del nostro gruppo: massima concentrazione, Cuneo è in un buon momento di forma”.
I Campioni d’Italia inizieranno a preparare la sfida coi piemontesi, in programma il 9 febbraio al PalaTrento (ore 18), a partire da venerdì mattina, dopo un giovedì interamente dedicato al riposo. Il rientro da Belgorod è avvenuto già nella notte di mercoledì, subito dopo la partita.
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa