Doha (Qatar), 11 ottobre 2011
Si è conclusa all'Aspire Zone Hall la seconda gara del Mondiale per Club 2011
Questo il tabellino:
Trentino Diatec-Al Araby 3-0
(25-22, 25-15, 25-17)
TRENTINO DIATEC: Birarelli 11, Stokr 7, Kaziyski 14, Djuric 6, Raphael 1, Juantorena 9, Bari (L); Della Lunga 2, Colaci, Zygadlo 2, Sokolov 7. N.e. Brinkman. All. Radostin Stoytchev.
AL ARABY: Saraceni 7, Kadziewicz 2, Pampel 12, Popelka 6, Amro 4, Saitta 1, Ribeiro (L); n.e. Al-Jaamani, Faysel, Vlam, Abdelaziz e Saed.
ARBITRI: Sakaide (Giappone) ed Alenezi (Kuwait).
DURATA SET: 24’, 21’, 21’; tot 1h e 6’.
NOTE: 942 spettatori. Trentino Diatec: 8 muri, 10 ace, 18 errori in battuta, 3 errori azione, 64% in attacco, 58% (29%) in ricezione. Al Araby: 2 muri, 2 ace, 10 errori in battuta, 6 errori azione, 42% in attacco, 43% (20%) in ricezione.
Due attacchi vincenti di Birarelli inaugurano il secondo parziale, con la Trentino Diatec che trova quindi subito il break (2-0) e lo mantiene senza apparentemente faticare sino al primo time out tecnico (8-6) grazie alla fluidità del proprio cambio palla. Il divario aumenta al rientro della squadre in campo grazie ad un muro di Birarelli su Popelka ed a due assoli di Juantorena (ace e pipe per il 12-7); il +7 arriva grazie a tre ace consecutivi di Birarelli su Popelka (16-8). La strada verso il 2-0 è tutta in discesa per i gialloblù; Stoytchev ne approfitta anche per cambiare la diagonale palleggiatore-opposto (dentro Zygadlo e Sokolov) senza perdere in efficacia, tant’è vero che il periodo si chiude sul 25-15 con un nuovo ace di Birarelli che va a mettere il sigillo su una sua frazione di assoluto livello (9 punti personali, con quattro attacchi, altrettanti ace ed un muro).
Nel terzo set restano in campo sia Sokolov sia Zygadlo e la Trentino Diatec continua imperterrita a recitare il copione visto nella precedente frazione. Un’accelerazione improvvisa la porta dal 4-3 all’8-4 nel giro di pochi secondi per opera del solito Juantorena (ace ed attacco) ma anche dello stesso Sokolov, che mette a terra palloni con grande frequenza. Kaziyski evidentemente non vuole essere da meno del suo connazionale e con tre battute punto ed un attacco porta i suoi sul 16-9; punteggio che mette di fatto la parola fine anticipatamente sulla gara. Si chiude sul 25-17 con Birarelli che anche in questo caso chiude il set stavolta con un muro.