Mondo dello sport in lutto per la scomparsa di Candido Cannavò. Il ricordo del G.M. Giuseppe Cormio
Cormio e Cannavò in una foto scattata lo scorso settembre
Trento, 22 febbraio 2009

E’ morto stamattina a Milano all’età di 78 anni Candido Cannavò, indimenticato direttore de “La Gazzetta dello Sport” per ben 19 anni dal 1983 al 2002. L’intero mondo dello sport è in lutto per una perdita che lascia un grande vuoto. Anche nel nostro sport, di cui il giornalista era profondo conoscitore ed appassionato tifoso.
La Trentino Volley affida alle parole del General Manager Giuseppe Cormio, che bene l’ha conosciuto nella sua lunga carriera dirigenziale, un commosso ricordo.

La scomparsa di Candido Cannavò ci addolora profondamente. Il Direttore, anni fa, è stato il primo a credere nel nostro movimento, a dar spazio e dignità al nostro sport. Con lui si sono sviluppate linee di comarketing che rappresentano, ancora oggi, un esempio unico di lungimiranza e cultura applicati alla nostra pallavolo. Una pallavolo che ha amato e raccontato a modo suo; ha criticato, sempre con toni rassicuranti, per spronarla a conquistare consenso. E’ stato proprio Cannavò a “sdoganarla” dalle brevi della rosea ed a portarci a conquistare pagine intere del giornale più letto d’Italia. L’ho incontrato a fine settembre in occasione di una premiazione. Abbiamo cenato insieme e parlato del momento delicato che il volley vive. Mi ha regalato le sue ultime perle di saggezza e lo ringrazio. Arrivederci Direttore ed un abbraccio, a nome di tutta la Trentino Volley, alla sua splendida famiglia”.

In occasione del turno di gare di campionato odierno, su tutti i campi della serie A1 TIM verrà osservato un minuto di silenzio.

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa

Francesco Segala
Tel 0461-829939, e-mail: francesco.segala@trentinovolley.it