Vibo Valentia, 8 dicembre 2011
Si è concluso al PalaValentia la gara valevole per l'ottava giornata di regular season di Serie A1 Sustenium.
Questo il tabellino:
Tonno Callipo Vibo Valentia-Itas Diatec Trentino 1-3
(25-19, 24-26, 29-31, 22-25)
TONNO CALLIPO: Coscione 3, Cernic 9, Barone 4, Klapwijk 28, Diaz 22, Rak 10, Fanuli (L); Falasca, Nikolov 2, Grassano 4. N.e. Lavia, Mignolo, Olli. All. Gianlorenzo Blengini.
zo Blengini.
ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael 1, Juantorena 18, Burgsthaler 1, Stokr 27, Kaziyski 18, Djuric 10, Colaci (L); Della Lunga, Brinkman, Birarelli 4, Sokolov, Zygadlo 1, Bari (L). All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Cerquoni di Pavia e Cipolla di Palermo.
DURATA SET: 25’, 31’, 38’, 28’; tot 2h e 2’.
NOTE: 1.600 spettatori per un incasso di 8.900 euro. Tonno Callipo: 7 muri, 13 ace, 15 errori in battuta, 3 errori azione, 54% in attacco, 49% (32%) in ricezione. Itas Diatec Trentino: 9 muri, 11 ace, 8 errori in battuta, 6 errori azione, 55% in attacco, 48% (35%) in ricezione. Cartellino giallo a Stoytchev sul 21-24 del terzo set. Mvp Klapwijk.
La cronaca del match. Per la ripresa del campionato Radostin Stoytchev sceglie Burgsthaler al centro in diagonale a Djuric; Blengini lo accoglie presentando invece la formazione titolare con Rak preferito a Nikolov e Klapwijk regolarmente in diagonale a Coscione. L’inizio è nel segno di Trento che con Stokr sugli scudi va sul 5-1; Vibo reagisce immediatamente con Klapwijk al servizio replica (6-6) e poi mette la freccia grazie a Diaz (6-9). La ricezione trentina va nella buca e subisce ace a ripetizione (quattro) dall’opposto olandese, tant’è vero che Stoytchev sul 6-11 deve spendere il primo time out. I gialloblù provano a ripartire e grazie a Kaziyski (due break point) si portano a tre lunghezze (13-16), ma ancora Klapwijk con servizio ed attacco propone un ulteriore strappo (20-16 e poi 23-17). Chiude il primo parziale proprio l’olandese con un attacco da posto quattro dopo un ace di Juantorena.
Nel secondo set l’Itas Diatec Trentino prova a replicare con le stesse armi di Vibo (due ace di Kaziyski e Stokr per l’iniziale 6-4) ma i giallorossi possono appoggiarsi sempre ad un efficientissimo Klapwijk (7-8). La parte centrale è giocata punto a punto (10-10 e 14-14) e regolata dagli attacchi di Kaziyski e Diaz. Stoytchev cambia le carte in tavola inserendo Birarelli, Sokolov e Zygadlo rispettivamente al posto di Burgsthaler, Stokr e Raphael; la Tonno Callipo perde i punti di riferimento del proprio gioco proprio nel finale; Juantorena annulla l’unica palla set dei padroni di casa mentre alla prima occasione chiude proprio Birarelli in primo tempo: 26-24 e 1-1.
Nel terzo set l’allenatore bulgaro conferma nello schieramento sia Zygadlo sia Birarelli ma ripropone in campo Stokr che ripaga subito la scelta firmando quattro punti quasi consecutivi per l’iniziale 8-7 gialloblù. Klapwijk torna spingere forte al servizio (10-12) ma viene immediatamente imitato proprio da Stokr (due ace ed uno slash per Djuric che vale il controbreak ed il 14-12). I gialloblù mettono il turno nella parte decisiva sfruttando al massimo i break point di Juantorena ed ancora del ceco (22-19). L’ace del gigante di Telc vale il 24-20, ma Vibo non si arrende impatta sul 24-24 sfruttando anche un cartellino giallo comminato a Stoytchev ed annulla ancora altre cinque palle set prima di cadere sul 31-29 per mano ancora una volta di Stokr (ace).
Sulle ali dell’entusiasmo il ceco segna la differenza anche in avvio della quarta frazione grazie ad un ace, un attacco e ad un muro a uno su Cernic che vale il +3 (8-5) al primo time out tecnico. Il gap aumenta grazie alle bordate di Kaziyski (11-6) e poi in seguito anche per mano dell’ace di Djuric (16-10). La Tonno Callipo prova a rialzare la testa con Rak (muro ed ace per 19-14) e con gli attacchi di Klapwijk il punteggio arriva sino al 20-18. Trento fiuta il pericolo, riparte con il centrale greco (24-22) e chiude alla terza palla match con un errore al servizio dello stesso olandese.