Simone Giannelli, mvp della serie di Finale Play Off, supera in attacco il muro dell'omologo Bruno

Foto Trabalza

Trento, 14 maggio 2015

 

In principio era stato Raphael in Coppa Italia ad Assago (30 dicembre 2012), poi ci sono stati Sintini in Finale Scudetto 2013 (12 maggio 2013) e Suxho per la Supercoppa 2013 (9 ottobre 2013) ed infine è toccato ieri sera a Simone Giannelli ieri sera al PalaPanini: il filo conduttore degli ultimi trionfi della Trentino Volley è sempre nel segno dei registi. Sono stati infatti proprio il brasiliano, il romagnolo, lo statunitense ed il bolzanino ad aggiudicarsi il premio di mvp delle ultime quattro finali italiane più recenti vinte, dimostrando quanto la Società di via Trener sappia scegliere bene a chi affidare le chiavi del proprio gioco.
La palma di miglior giocatore assegnata al giovanissimo regista è oltretutto un valore aggiunto anche per il Settore Giovanile, che ha fatto crescere Simone a suon di allenamenti ma anche di partite importanti tenendo con l’altoatesino dal 2010 ad oggi ha giocato in ogni categoria a cui ha preso parte (Boy League, Under 16, Under 17, Under 19 e Junior League) almeno una finale scudetto all'anno. L’ulteriore ciliegina sulla torta di un vivaio che alla rosa della prima squadra in questa stagione ha offerto ben sei elementi su quattordici totali: oltre a Giannelli, l'oppsto Nelli, gli schiacciatori Fedrizzi, Lanza e Mazzone ed il libero Thei. Tutti, in precedenza erano già diventati Campioni d’Italia almeno una volta nei tornei giovanili.

 

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